Carlo Pernat, manager di Enea Bastianini, parla di mercato piloti: per la squadra di Valentino Rossi potrebbe arrivare la svolta.
La vittoria di Enea Bastiainini a Le Mans, la terza in questa stagione, spinge Ducati a dover rivedere i suoi programmi per il futuro. Il pilota romagnolo è quello del marchio Ducati che sta più in alto in classifica piloti e può correre per il titolo mondiale. Quel sorpasso su Pecco Bagnaia a pochi giri dalla fine del GP di Francia ha scosso non poco gli animi nell’ambiente di Borgo Panigale, ha lasciato un segno.
Il suo manager Carlo Pernat svela qualche retroscena in un’intervista a MOW: “L’errore di domenica ci sta – ha spiegato il manager ligure sulla caduta di Pecco Bagnaia -, normale che un pilota si innervosisca quando vede un suo compagno di marca sorpassare con una moto inferiore alla sua“. Ma il pilota piemontese del team factory ha gettato alle ortiche un bel bottino punti, dal momento che il secondo posto era alla portata: “Se si fosse accontentato avrebbe preso venti punti e la classifica sarebbe diversa“. Ora sono 46 i punti di distacco da Fabio Quartararo, mentre Enea Bastianini dista appena 8 lunghezze.
Il futuro del team VR46 di Valentino Rossi
A questo punto del campionato, dopo aver corso un terzo delle gare previste dal calendario, Gigi Dall’Igna sa di dover concentrare gli sforzi anche su Bastianini, offrendogli materiale aggiornato, come avvenuto per la carena aerodinamica giratagli nel test di Jerez, ma che ancora non ha omologato. “Dall’Igna ha fatto più di ciò che ha promesso, offrendogli più materiale di quello previsto nel contratto – ha proseguito Pernat -. Abbiamo cose della moto 2023“.
Il team di Enea Bastianini ha preferito non rischiare con l’omologazione del nuovo pacchetto aerodinamico, preferendo attendere un’ulteriore carena che sarà pronta per il mese di agosto. “L’unica cosa che ci manca è l’abbassatore anteriore… e meno male. Ovviamente qualcosa deve mancare, non siamo noi il team ufficiale“. Adesso non resta che attendere cosa deciderà di fare Borgo Panigale in materia di contratti: tutti si aspettano un salto nel team factory del pilota romagnolo. In attesa di notizie ufficiali la certezza è che resterà in Ducati con trattamento ufficiale.
Ma per Carlo Pernat viene naturale parlare di mercato. Yamaha dal prossimo anno potrebbe correre con due moto se Razlan Razali deciderà di legarsi ad Aprilia. Una svolta sarebbe possibile nel 2024, con il team VR46 di Valentino Rossi che potrebbe unirsi alla Casa di Iwata: “Nel 2024 la VR46 prenderà la Yamaha, ma per il 2023 rischia di avere solo due piloti, Quartararo e Morbidelli“.