F1 GP Spagna, grandissima delusione Charles Leclerc che è stato costretto al ritiro dopo 28 giri. Il motivo del guasto alla Ferrari.
Massima delusione per Charles Leclerc e la Ferrari al Gran Premio di Spagna, sesta tappa del Mondiale 2022. Dopo 28 giri letteralmente dominati, il monegasco è stato costretto al ritiro per un guasto tecnico.
Un colpo di scena che ha davvero dell’incredibile, poiché il weekend stava procedendo nel migliore dei modi. Dopo la pole position straordinaria conquistata nel sabato di qualifica, il pilota della Rossa era riuscito a mantenere la prima posizione in partenza, iniziando quella che sarebbe dovuta essere la sua cavalcata verso il successo.
Per Leclerc, dunque, zero punti sul circuito del Montmelò, rimettendo totalmente in discussione le gerarchie della classifica iridata.
F1 GP Spagna, cosa è successo a Leclerc
Il guasto sulla Ferrari numero 16 ha del sorprendente, perché è la prima volta che la nuova F1-75 evidenzia un problema di affidabilità così grande. Infatti, nei cinque GP precedenti, Charles era sempre riuscito ad arrivare al traguardo, dimostrando, seppur tra alti e bassi, il valore tecnico della sua vettura.
L’unico imprevisto avvenuto fino ad ora è stato quel fuori pista durante il Gran Premio di Imola, avvenuto, però, per un suo errore di guida, come ammesso da lui stesso nel post gara. In Catalogna, invece, la Rossa del pilota classe ’97 avrebbe riportato un problema alla power-unit.
Ad ogni modo, il campionato è ancora lungo e può succedere di tutto. Leclerc e gli uomini di Maranello ce la metteranno tutta.
“È il primo vero problema che abbiamo avuto – afferma –. Il team ha fatto un lavoro straordinario in termini di affidabilità fino ad adesso. Sicuramente questo fa male, perché succede in una gara in cui eravamo primi, gestendo tutto bene, dunque fa male“.
Poi aggiunge, guardando ciò che resta di buono da questo fine settimana: “Però il campionato è lungo ma in momenti così non c’è tanto altro da fare se non guardare i lati positivi del weekend: la performance in qualifica, in gara, e soprattutto, la cosa più importante, il feeling in gara, con la gestione delle gomme davvero buona. Questo era da due o tre gare che non sentivo più, quindi confido nelle prossime gare. Fa male, però guardiamo avanti“.