Moto GP

Bastianini, una scelta si avvicina: tre opzioni nel prossimo test

Il pilota del team Gresini Enea Bastianini ha massimo supporto da Ducati: una scelta potrebbe condizionare la sua corsa iridata.

Enea Bastianini vince e convince i vertici Ducati che sono pronti a dargli ogni tipo di supporto tecnico. Dopo le prime sette gare del campionato del mondo di MotoGP è terzo in classifica piloti con una distanza di 8 punti dal leader Fabio Quartararo, a 4 lunghezze da Aleix Espargarò. Con tre vittorie il pilota Gresini è il più costante tra gli alfieri del marchio emiliano, per lui potrebbe arrivare la promozione del team factory nel 2023.

Enea Bastianini (foto Ansa)

Gigi Dall’Igna ha compreso il potenziale di Enea ancor prima che diventasse campione Moto2 nel 2020 e lo ha scritturato per il suo marchio, adesso è pronto a dargli supporto tecnico e tecnologico per puntare al Mondiale. Durante il test di Jerez de la Frontera gli hanno messo a disposizione la nuova carena aerodinamica 2022, valutata con qualche riserva da Bastianini, dal suo capotecnico Alberto Giribuola e dallo staff del suo box. Per il momento resta nel cassetto in attesa di nuove valutazioni nel prossimo test di Jerez.

Bastianini e le tre carte aerodinamiche

Enea Bastianini (Ansa Foto)

Del resto ci vuole molto coraggio ad apportare modifiche ad una Ducati Desmosedici GP21 che sta mietendo risultati, rischiare dei cambiamenti potrebbe poi causare qualche rimorso. Di conseguenza il nuovo aero pack non è stato omologato prima del GP di Le Mans, preferendo avere le idee più chiare in Catalunya, quando ci sarà un altro test Irta. Il regolamento consente un aggiornamento della carena per pilota durante la stagione, quindi vietato commettere errori.

La carena aerodinamica 2022 è leggermente più snella e rende la Ducati Desmosedici GP un po’ più leggera e agile per il pilota, soprattutto nei cambi di direzione. Ma Enea Bastianini ha trovato anche dei scompensi a Jerez, quindi meglio attendere il test al Montmelò per valutare le sensazioni su un layout diverso da quello più tecnico e stretto della pista andalusa.

Nel test del 6 giugno a Barcellona avrà sicuramente le idee più chiare. Inoltre ci saranno aggiornamenti aerodinamici anche per Francesco Bagnaia e gli altri piloti ufficiali, quindi Enea Bastianini potrebbe avere la possibilità di provare anche l’ultimissima carena e poi scegliere facendo un confronto. A quel punto sarà fondamentale prendere la giusta decisione: l’attuale versione 2021, la versione 2022 o l’ultimo aggiornamento ancora al vaglio degli ingegneri della Ducati. Una scelta importante per proseguire la sua cavalcata verso il titolo mondiale.

 

Luigi Ciamburro

Giornalista con la passione dei motori dal 2008. Classe 1980, laureato in Lettere moderne con indirizzo pubblicista.

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