Si accende la sfida tra Ferrari e Red Bull: dalla scuderia austriaca arriva una piccata risposta alle richieste di Binotto
La sfida tra Red Bull e Ferrari terrà banco per tutto il Mondiale ed ora la rivalità si sta accendendo sempre di più.
La doppia vittoria di Verstappen a Imola e Miami ha evidenziato come la scuderia austriaca abbia colto nel segno con gli aggiornamenti portati in Italia. Uno sviluppo che ha consentito al campione del mondo di guidare una monoposto che – per ammissione dello stesso Binotto – è più veloce di quella a disposizione di Leclerc e Sainz. Proprio il team principal della Ferrari però ha evidenziato un tema fondamentale in questa stagione: i limiti imposti dal budget cap.
Limiti che condizioneranno inevitabilmente lo sviluppo delle monoposto visto che non si potrà superare il tetto di spesa prefissato. Ed allora in casa Ferrari hanno voluto in qualche modo richiamare la Fia ad una rigorosità nei controlli con Binotto che ha lanciato il primo messaggio di ‘sfida’ alla Red Bull affermando che gli sviluppi dovranno finire perché altrimenti non si capisce come facciano a rispettare il budget cap. Parole alle quali risponde ora Helmut Marko, consigliere della scuderia austriaca.
Ferrari, Marko replica sul budget cap: “Gli incidenti di Sainz non sono economici”
Helmut Marko respinge l’ipotesi che la Red Bull abbia già speso gran parte del budget previsto per questa stagione. In alcune dichiarazioni riportate da ‘motorsport.com’, l’ex pilota britannico è chiaro su questo punto: “I nostri aggiornamenti sono pianificati in modo tale da ridurre il peso ad ogni sviluppo, sfortunatamente non abbiamo ancora raggiunto il peso minimo e non ci riusciremo neanche con il prossimo aggiornamento”.
Sul confronto con la Ferrari sulle spese, il manager è chiaro: “Non credo che siamo in una situazione diversa in maniera significativa da loro. Anzi mi chiedo che effetto abbiano gli incidenti di Sainz: non possono essere economici”. Marko ha parlato anche dei costi logistici: “Ovviamente il loro aumento è un problema, ma lo è anche per la Ferrari e le altre squadre“. Accuse rispedite al mittente quindi con la sfida Red Bull-Ferrari che si inizia a riscaldare: sarà un’estate rovente anche in pista?