Bollo Auto, anche quest’anno molte regioni hanno previsto esenzioni per specifiche categorie di automobilisti o di autovetture
Il bollo auto: un obbligo per tutti, ma ci sono anche delle esenzioni. C’è chi lo ha già pagato, ma anche chi deve ancora muoversi per provvedere. Non c’è una scadenza per tutti, perché questa cambia in base al mese di immatricolazione dei veicoli. Non mancano le categorie esentate. Anche per il 2022 le regioni hanno previsto specifiche esenzioni per varie categorie di automobilisti.
Intanto, per chi deve pagarlo, la data utile è entro l’ultimo giorno del mese di immatricolazione. Se il veicolo è stato immatricolato a fine mese, la data slitta alla fine del mese seguente. La scadenza annuale segue quella dell’ultimo pagamento. Vale a dire che se il bollo è stato pagato ad aprile, sarà così anche per gli anni successivi.
Ma vediamo, nel dettaglio, quali sono le esenzioni/agevolazioni per il pagamento del Bollo Auto 2022. Da anni, si rincorrono indiscrezioni su una sua possibile abolizione che mai però hanno trovato (o troveranno) riscontro. La situazione, in tal senso, resta immutata ma ci sono categorie di veicoli per i quali la tassa non va effettivamente pagata oppure è ridotta nell’importo.
Bollo Auto, non tutti devono pagarlo: l’elenco aggiornato delle esenzioni
Un articolo de ilmessaggero.it fa il punto della situazione su esenzioni/agevolazioni per il Bollo Auto. Eccole di seguito.
Sono esenti dal pagamento del Bollo:
- Le Auto Elettriche per i primi 5 anni di immatricolazioni. Nella regione Campione, l’estensione vale fino a 7 anni
- Le Automobili di proprietà di persone disabili che rientrano nelle fattispecie di agevolazioni previste dalla Legge 104
- Le Auto Storiche ultratrentennali
- Le minicar
- In alcune regioni (Campania, Abruzzo, Lazio, Friuli, Sardegna, Sicilia, Umbria, Valle d’Aosta, Liguria), i veicoli ibridi e con alimentazione GPL o metano
- I veicoli intestati a organizzazioni senza scopo di lucro
- Le vetture consegnate ai concessionari per la rivendita
- Per le Auto storiche ultraventennali è prevista una riduzione dell’importo del 0%.
Si segnalano, infine, altre agevolazioni a carattere regionale. In Toscana, ad esempio, sono esentati dal bollo i mezzi destinati al soccorso sanitario e quelli delle organizzazioni non governative. In Puglia, le Auto destinate alla demolizione.