Jean Alesi parla del momento della Ferrari e della sfida alla Red Bull: l’ex pilota della Rossa ottimista sul prosieguo della stagione
Leclerc contro Verstappen, Ferrari contro Red Bull. Sembra essere questo il leit motiv del Mondiale di Formula 1 di quest’anno. Dall’entusiasmante sfida dello scorso anno tra l’olandese e Hamilton, non priva di accese polemiche, a quella che potrebbe caratterizzare la stagione in corso.
Per i bilanci definitivi è forse ancora presto, ma salvo sorprese saranno proprio il pilota monegasco e l’attuale campione del mondo a giocarsi il titolo piloti, mentre quello costruttori sembra essere una faccenda a due tra la Ferrari e la Red Bull. Proprio da questo punto di vista, le ultime due gare hanno segnato un passo in avanti per la scuderia austriaca che con un pacchetto di aggiornamenti sembra aver preso un vantaggio sui rivali.
Una situazione che ha portato al doppio trionfo di Verstappen ad Imola e a Miami, con la Ferrari che ora aspetta Barcellona dove saranno portati in pista diversi sviluppi. Proprio quello degli aggiornamenti sarà un tema centrale per il prosieguo della stagione con Binotto che ne ha parlato a più riprese. Ad intervenire è ora Jean Alesi con parole abbastanza nette.
Ferrari, Alesi è ottimista: “Non servono miracoli”
L’ex pilota della Ferrari ha una convinzione che non dispiacerà ai tifosi della rossa. Nel suo consueto articolo sul ‘Corriere della Sera’, Alesi parla proprio della sfida tra la scuderia di Maranello e la Red Bull. “Sono convinto che non si può parlare di un vero vantaggio della Red Bull – le sue parole –. Le due monoposto sono equivalenti“.
Proprio per questo, l’ex pilota francese sminuisce l’importanza degli sviluppi tecnici: “Arriveranno ma non li aspetto come un miracolo: non serve“. Serve invece una rinnovata fiducia da parte della Ferrari e in particolar modo di Sainz. Proprio lo spagnolo, facendosi sorpassare in partenza da Verstappen, ha indirizzato la gara in favore dell’olandese. Su questo Alesi ha un suo punto di vista molto chiaro: “L’esitazione al via è dovuta ai due ritiri subiti. La prossima gara si comporterà in maniera diversa“. Un aspetto importante perché servirà anche il miglior spagnolo nella sfida alla Red Bull.