Ribadendo il successo della prima gara di Miami, la campionessa in carica W Series Jamie Chadwick impone subito la sua superiorità nel campionato femminile
In una doppia prova che ha messo in luce non solo le abilità ma anche qualche errore di troppo, la W Series riparte da una certezza. Che è quella rappresentata da Jamie Chadwick.
La britannica, campionessa in carica del campionato femminile FIA, è un personaggio davvero straordinario. Da anni fa parte del programma Formula 1 della Williams, prepara i test del simulatore, testa nuovi prodotti.
Tra esordienti e piloti anche esperti ma vittime di qualche errore di troppo, Jamie Chadwick si è confermata non solo la più veloce, ma anche la più autorevole e affidata. Reduce dal secondo titolo consecutivo, la britannica si candida una volta di più a essere la prima donna in gara in un gran premio di Formula 1 dopo la grande Lella Lombardi. La vera sfida della W Series è questa. Dare esperienza e prospettiva a piloti che siano in grado di esprimersi al massimo livello, fino a diventare competitive nel campionato automobilistico più importante.
Jamie Chadwick, 23 anni, corre per la Veloce, squadra tutta al femminile presieduta dall’ex olimpionica Caitlyn Jenner. Sabato una vittoria con un sorpasso all’ultimo giro. Domenica, nella seconda corsa sempre sul circuito realizzato intorno all’Hard Rock Stadium di Miami che per la prima volta ha ospitato anche un Gran Premio di Formula 1, non c’è stata gara.
Chadwick è partita senza errori dal semaforo per condurre e chiudere senza incertezze con quasi tre secondi di vantaggio sulla spagnola Nerea Marti con Alice Powell terza. Brava la Powell, caparbiamente al traguardo nonostante un mezzo danneggiato dopo una collisione con Emma Kimilainen poco prima dell’ultimo giro. Con Chadwick impegnata in una gara a sé e senza avversari, il duello più interessante è stato proprio quello tra Marti e Kimmilainen che si sono scambiate il secondo posto più volte nella prima metà della gara. Ma così com’era accaduto sabato, quando era uscita di scena all’ultimo giro, Emma Kimmilainen ha rovinato tutto con una collisione che ha danneggiato la Powell ma che l’ha costretta a rinunciare ancora una volta al podio, accontentandosi del quinto posto alle spalle di Belen Garcia.
In classifica generale della W Series Jamie Chadwick – quattro vittorie in otto gare lo scorso anno – ha fatto il pieno, 50 punti, con Nerea Marti seconda (23) e Beltske Visser terza (21). Penalizzata dopo avere chiuso al quinto posto Fabienne Wohlwend, solo 11esima per avere causato una collisione. La W Series torna al Montmelo dal 20 al 22 maggio.
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