Nell’autodromo di Jerez Jorge Lorenzo nominato ‘MotoGP Legend’: il campione fa il punto della situazione sul campionato.
Jorge Lorenzo è stato nominato ufficialmente ‘MotoGP Legend’ nel sabato del GP di Jerez. La consegna della medaglia triangolare è avvenuta alla presenza del CEO della Dorna, Carmelo Ezpeleta, ma erano presenti amici e familiari, oltre a tanti piloti e manager impegnati ai box in questo fine settimana: Marc Marquez, Fabio Quartararo, Jack Miller, Paolo Ciabatti, Lin Jarvis.
Sul circuito dove Jorge Lorenzo ha debuttato nel Motomondiale all’età di 16 anni, si è tenuta la cerimonia di premiazione. Un titolo meritato per il cinque volte iridato che riceve questa onorificenza con un anno di ritardo. A causa della pandemia di Covid-19 Dorna aveva cancellato gli eventi che facevano da cornice al Mondiale, ma dal 2022 la situazione sta ritornando ad una graduale normalità. Da ieri l’ex pilota Yamaha è una leggenda: “Più significativo che essere campione, perché di certo tutte le leggende sono grandi campioni, non tutti i campioni sono considerate leggende”.
Oggi il maiorchino non nasconde di volersi godere la vita, sfruttando e investendo i soldi che ha guadagnato dopo oltre venti anni di sforzi e duro lavoro. “Sono tra i pochi fortunati che può decidere come spendere i suoi giorni – dice a ‘La Gazzetta dello Sport’ -. È un privilegio per pochi, ma io questa opportunità me la sono creata con il lavoro e i sacrifici, e voglio sfruttarla al massimo“.
Da qualche mese ha iniziato una nuova avventura con le auto, correrà la Porsche Carrera Cup, e sarà commentatore tv per Dazn. “Un lavoro semplice. Sia guidare un’auto sia commentare le gare, questa è la mia vita, non lo considero neppure un lavoro“. Rappresenta anche un modo per non distaccarsi dal mondo della MotoGP a ci resta legato indissolubilmente.
L’occasione di averlo nel paddock è un modo anche per fare il punto della situazione sul campionato in corso. “Non c’è un leader chiaro, ma penso che sia ancora Marquez se a posto fisicamente“, afferma Jorge Lorenzo. Pecco Bagnaia ha avuto dei problemi iniziali con la nuova Ducati GP22, ma a Jerez sembra abbia preso il decollo conquistando la pole e segnando il record del circuito: “Pare che siano tornati un po’ indietro e Bagnaia ha ritrovato la strada“. Infine una battuta sul momento difficile che sta attraversando l’ex compagno di box Marc Marquez, verso cui nutre una profonda stima e ammirazione: “Tra il fisico e la Honda che è cambiata non riesce a fare più la differenza. Deve avere pazienza e attendere che ritorni il momento giusto“.
Infine una domanda sui suoi “eredi” nell’attuale MotoGP: “Quartararo come stile di guida anche se lui è più aggressivo in staccata. E poi Martin. Guida la Ducati un pò come me, super esplosivo in qualifica. Deve convincersi che può vincere il Mondiale MotoGP. Non sono sicuro lo sia.”
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