Giacomo Agostini analizza il momento della MotoGP e parla dell’addio di Valentino Rossi: “Emotivamente è dura”
La MotoGP nella gara di Portimao ha ritrovato Valentino Rossi. L’ex Yamaha era presente ai box e non è certo passato inosservato. Il motomondiale vive il suo primo anno senza quello che è stato il pilota simbolo.
Grandi sorrisi da parte di Rossi durante la sua prima apparizione da ex nel paddock ma c’è chi può capire le vere sensazioni provate, oltre le immagini di facciata: Giacomo Agostini. L’ex campione racconta: “Sono sicuro che dentro non sorrideva perché se per tutta la vita sei stato protagonista, ritrovarti in un ruolo diverso è fortemente impattante. Emotivamente è dura – le parole di Agostini a ‘MOW’ – anche se ridi. Rossi stava morendo dentro“.
Agostini continua nel raccontare quelle che secondo lui sono le sensazioni provate dal ‘Dottore’ al ritorno nei box della MotoGP: “Credo di poter immaginare qual erano le sue emozioni domenica sulla griglia di partenza. E’ rivivere tutto quello per cui hai vissuto, anche se ne sei fuori“.
Valentino Rossi, Agostini: “Immagino le sue emozioni”
Se per Valentino Rossi, Giacomo Agostini ha le idee chiare sulle emozioni provate in pista a Portimao da semplice ‘ospite’, il quindici volte campione del mondo ha parlato anche di Marc Marquez: “Non ha smesso di essere Marquez. E’ un dato di fatto che gli infortuni cambiano, ma non si può dire che è finito”.
Per Agostini lo spagnolo ha avuto in Portogallo uno stile di vita più accorto, “meno disposto a rischiare oltre il limite” ma questo “non è necessariamente un segno di debolezza”. Del resto tra i problemi fisici e una moto che non rende al 100% c’è di che andare cauti ma “se discutiamo uno come Marc Marquez discutiamo il motociclismo” sentenzia Agostini. Inevitabile poi proiettarsi anche in pista e alla lotta al titolo con tanti piloti che possono ambire alla vittoria: “Quartararo è sicuro tra i favoriti – spiega ancora l’ex pilota -. Vedo bene anche i piloti Suzuki e poi Marc Marquez e Bagnaia che non sono certo fuori dai giochi“. E chissà chi sarà alla fine a spuntarla in un motomondiale che mai come quest’anno è senza un vero padrone.