Alesi ha preso le difese di Leclerc dopo il grave errore nel GP di Imola: l’ex pilota si schiera dalla parte del monegasco.
La gara di Imola non è andata secondo i piani della Ferrari. Charles Leclerc è arrivato sesto, mentre Carlos Sainz si è ritirato dopo la prima curva. Un weekend sicuramente al di sotto delle aspettative.
Ha certamente sorpreso vedere il monegasco commettere un grossolano errore alla Variante Alta, finendo in testacoda e andando a sbattere contro le barriera. Nel male è stato fortunato, perché ha comunque potuto ripartire pur dovendo cambiare ala anteriore e gomme. Ma ha perso un terzo posto sicuro e quindi anche un po’ di punti.
Il monegasco avrebbe dovuto essere più prudente e accontentarsi della posizione che occupava. Ha spinto troppo, per sua stessa ammissione, e ha chiesto scusa al team per lo sbaglio commesso. Si è assunto le sue responsabilità.
Ferrari F1, Jean Alesi parla di Leclerc dopo Imola
Jean Alesi in un’intervista al Corriere della Sera ha difeso Leclerc dalle critiche ricevute per l’errore di cui è stato protagonista all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari: “Ha sbagliato, ma Charles lotta per il Mondiale, è giusto che faccia di tutto per ottenere un secondo posto piuttosto che un terzo. Il weekend di Imola non è stato semplice, la Red Bull ha avuto anche un po’ di fortuna infilando subito la strada corretta. Con tre turni di prove e tempo stabile, non sono certo che l’esito sarebbe stato identico”.
L’ex pilota di Formula 1 assolve Leclerc per aver sbagliato nel tentativo di avvicinarsi a Sergio Perez per prendersi il secondo posto e dunque più punti. Ha esagerato quel po’ che è bastato per finire in testacoda con la sua Ferrari, sicuramente è molto deluso ma al tempo stesso ha imparato una lezione molto importante.
Alesi giustifica il driver monegasco, chiamato a riscattarsi nel prossimo gran premio a Miami. In Florida il team di Maranello dovrebbe portare degli aggiornamenti alla macchina che potrebbero essere decisivi. Fondamentale reggere il passo con gli sviluppi, la Red Bull pare già migliorata con gli ultimi upgrade ed è necessaria una reazione da parte della Ferrari.