Leclerc contro Verstappen, sembra questa il duello di quest’anno in Formula 1 e l’olandese non ha dubbi: “Possiamo riderci su”
Charles Leclerc contro Max Verstappen. E’ questa la sfida della Formula 1 2022. La Ferrari è tornata competitiva e il monegasco ne ha approfittato subito per far vedere le sue qualità.
Finalmente vincente il numero 16 della Rossa sfida il campione del mondo, sfruttando anche l’inizio di stagione decisamente deludente di Lewis Hamilton e le Mercedes.
Da giovani promesse dell’automobilismo, Leclerc e Verstappen sono diventati protagonisti della Formula 1 e stanno riproponendo il duello che li ha visti sfidarsi fin da piccoli nei kart. Proprio ricordando quelle sfide, il pilota ferrarista aveva parlato di accesa rivalità: “In quel periodo – ha affermato qualche giorno fa – ci sono stati tanti episodi che ci hanno fatto odiare, poi cresci“.
Parole alla quali ha risposto lo stesso Verstappen che è tornato indietro alle sfide sui kart con il rivale e alla differenza tra i duelli da ragazzi e quelli in Formula 1. Ovviamente cambia età ed esperienza, quindi anche il tipo di rivalità: “Siamo maturati molto – ha affermato – ora corriamo in due top team che lottano per la vittoria in gara“.
Leclerc, Verstappen e le sfide sui kart: “Bei tempi”
Max Verstappen ha una visione romantica dei duelli sui go-kart con Charles Leclerc e gli altri giovani piloti della Formula 1. “Di quello che è successo sui kart ora possiamo riderci su. Certo, bei tempi. Siamo cresciuti – ha continuato il campione del mondo – con i go-kart: credo dai 12 anni e, vista l’età simile, ci sono state molte battaglie“.
Di strada i due ne hanno fatta, fino a ritrovarsi a lottare in Formula 1, ancora uno contro l’altro. “Ci siamo fatti strada anche in Formula 1. Non soltanto noi due, ma anche altri piloti come Russell e Sainz: ci eravamo già sfidati sulle piste di go-kart ed ora ci troviamo a lottare con i migliori team“. Una situazione che Verstappen spera possa proseguire ancora a lungo, magari con il risultato finale già scritto: lui davanti a tutti gli altri per confermare un dominio che lo scorso anno lo ha portato sul tetto del mondo. Leclerc (e non solo) difficilmente sarà d’accordo.