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Una gara dominata da Verstappen, dal primo all’ultimo giro, che conquista punti pesantissimi, soprattutto dopo il disastro di Leclerc che limita i danni chiudendo al sesto posto. Secondo Perez, terzo un ottimo Norris. Quarto Russell su Mercedes, davanti a Bottas, chiudono la top ten Tsunoda, Vettel, Magnussen e Stroll. E Hamilton? addirittura 14mo, incapace di sorpassare Gasly per una gara intera.
VERSTAPPEN VINCE IL GP DI IMOLA. ALLE SUE SPALLE PEREZ, NORRIS SALE SUL PODIO. LECLERC CHIUDE IN SESTA POSIZIONE.
GIRI 62-63: Verstappen e Perez per la doppietta Red Bull, Leclerc tenta invano a conquistare il giro veloce. Bottas, invece, non riesce a superare Russell.
GIRI 60-61: Leclerc è ad un secondo e mezzo da Tsunoda. Sfida, invece, per la quarta posizione tra Russell e Bottas.
GIRO 59: Leclerc sorpassa anche Vettel e conquista la settima posizione. Ora caccia a Tsunoda.
GIRI 57-58: Leclerc prova una disperata rimonta ed a limitare i danni; è vicino a Vettel. Sembra ormai certa la doppietta per la Red Bull.
GIRI 55-56: Leclerc, che ai box ha detto di non sentire bene la monoposto, conquista l’ottava posizione superando Magnussen.
GIRO 54: Disastro Leclerc: il monegasco sta provando a prendere Perez ma è andato in testacoda andando a baciare il muro. Costretto al pit stop per il cambio alettone e gomme, rientra in nona posizione.
GIRO 53: Leclerc quasi indiavolato; giro veloce per lui, a caccia di Perez.
GIRO 52: Al box anche Verstappen che ritorna in prima posizione: gomma rossa pe lui. Leclerc, intanto, è sotto il secondo da Perez.
GIRO 51: La Red Bull risponde richiamando Perez ai box: anche per lui gomma soft. Leclerc, intanto, super Norris e torna terzo.
GIRO 50: Pit stop per Leclerc che monta la gomma rossa e tenta la carta del giro veloce. Il monegasco però, perde, la terza posizione a vantaggio di Norris.
GIRI 48-49: Leclerc non riesce proprio ad avvicinarsi a Perez.
GIRI 45-46-47: Sono 3 i secondi da Perez ora per Leclerc, mentre Verstappen fa ormai gara in solitaria. Hamilton, nelle retrovie, è sempre dietro a Gasly.
GIRI 43-44: Leclerc è ora a 3 secondi da Perez.
GIRI 40-41-42: Sembra una gara senza storia, con la Red Bull che sta dominando senza alcuna fatica.
GIRI 38-39: Leclerc ha quasi due secondi e mezzo da Perez, con Verstappen che sta facendo gara da solo.
GIRI 36-37: Leclerc è ora a due secondi da Perez, un margine che sembra davvero importante. Nelle retrovie, invece, Hamilton continua a far fatica, bloccato dietro Gasly.
GIRI 34-35: Dalla direzione gara arriva l’ok all’utilizzo del DRS. Probabilmente vedremo qualche sorpasso in più ora.
GIRI 32-33: Posizioni che sembrano cristallizzate, anche e soprattutto nelle posizioni di vertice, con Leclerc a quasi 2 secondi da Perez.
GIRI 30-31: Leclerc è tornato ad oltre un secondo da Perez. Nelle retrovie, Hamilton ancora inchiodato in 14ma posizione. Intanto Ricciardo, ultimo, torna ai box e monta le gomme hard, il primo a farlo.
GIRI 28-29: Lungo di Perez, al primo errore che permette a Leclerc di tornare negli scarichi del messicano. Senza DRS il monegasco non riesce a superarlo sul rettilineo. E via radio ha protestato proprio per la possibilità di non poterlo utilizzare.
GIRI 26-27: Verstappen continua a prendere vantaggio sugli avversari, a quasi 7 secondi di vantaggio su Perez. Leclerc sempre stabile ad 1.4 secondi.
GIRI 23-24-25: Leclerc ha nuovamente perso terreno da Perez, con i due ad oltre un secondo e mezzo di distacco.
GIRO 22: Leclerc negli scarichi di Perez ma non riesce ad effettuare il sorpasso. Verstappen intanto allunga ed ha più di 7 secondi sul compagno di box.
GIRO 21: Giro veloce per Hamilton che è scivolato in 14ma posizione dopo il pit stop ai box.
GIRO 20: Leclerc, nonostante un pit stop lento, riesce a rientrare davanti a Perez ma il messicano lo sorpassa subito, sfruttando le gomme più calde.
GIRO 19: Rientrano tutti i piloti ai box per il cambio gomme: hanno montato le slick.
GIRO 18: Leclerc è negli scarichi di Perez, Verstappen è decisamente più lontano. Il messicano rientra ai box per montare le slick.
GIRO 17: Ricciardo, alla seconda sosta ai box, è il primo a montare le gomme slick: media per il pilota australiano.
GIRI 15-16: Continua la rimota di Leclerc, ora a poco più di un secondo da Perez.
GIRI 13-14: Prima Russell poi Bottas sorpassano Magnussen con la Haas. Leclerc, intanto, sta recuperando su Perez, la distanza è men di due secondi dal messicano.
GIRI 11-12: Duello tra Russell e Magnussen, con sorpassi e controsorpassi tra i due.
GIRI 9-10: Leclerc ha due secondi di svantaggio da Perez secondo.
GIRI 7-8: Grande sorpasso di Leclerc su Norris con il monegasco che conquista la terza posizione e va a caccia delle Red Bull.
GIRO 6: Hamilton sta recuperando; sorpasso ad Alonso ed 11ma posizione conquistata per il sette volte Campione del mondo.
GIRO 5: Alla ripartenza nessun cambio di posizione, tutte invariate con le Red Bull che provano a scappare. Leclerc è negli scarichi di Norris.
GIRI 3-4: Ancora safety car in pista, con la gara ancora neutralizzata. Sainz, deluso, è tornato ai box a piedi. Leclerc, intanto, ha comunicato al suo box come la pista si stia asciugando.
GIRO 2: Gara neutalizzata, con la direzione gara che ha spedito in pista la safety car.
GIRO 1: Partenza davvero orribile per Leclerc che pattina e scivola fino in quarta posizione. Ne approfittano le due Red Bull, con Verstappen davanti a Perez con Norris terzo. Sfortunatissimo Sainz, tamponato da Ricciardo, finisce nella ghiaia e si impantana, costretto al ritiro.
15.00: E’ iniziato il giro di ricognizione.
14.55: Mancano 5′ al via del Gran Premio di Imola, quarta tappa del Mondiale di Formula 1. E’ ormai tutto pronto.
14.40: Sulla pista di Imola fino a poco fa si è abbattuto un violento temporale. Al momento non c’è pioggia ma l’asfalto è bagnato e si partirà con le gomme intermedie.
Smaltite le vacanze pasquali, è stato tempo di ritornare in pista per i piloti della Formula 1; dopo Melbourne e l’Australia è iniziata la campagna europea da Imola e dal GP del Made in Italy, il primo stagionale con la Sprint Race, peraltro nella nuova formula e con punteggi decisamente più corposi.
Ieri ha vinto Max Verstappen, con sorpasso al penultimo giro ai danni di Leclerc dopo una partenza superba del monegasco; il ferrarista ha però promesso battaglia e la gara di oggi potrebbe assumere tutto un altro volto, considerati anche i problemi di affidabilità che hanno colpito la Red Bull in questo inizio di stagione.
Se Max partirà dalla pole, davanti a Leclerc, Perez e Sainz in seconda fila, con una rimonta super dello spagnolo, in grande spolvero ieri dopo il venerdì incolore. La Ferrari arriva nel GP di casa da leader del Mondiale ed è decisa ad imporre la sua forza anche ad Imola.
Notte fonda, invece, per la Mercedes; Russell ha chiuso all’11mo posto, addirittura 14mo Hamilton, sempre più nervoso per una monoposto che non risponde ai suoi canoni.
Nel 2021 il GP del Made in Italy fu una gara con due soli contendenti, quelli che si sarebbero sfidati fino all’ultimo giro del mondiale, Max Verstappen e Lewis Hamilton. A vincere, al termine di una gara rocambolesca, fu proprio l’olandese che chiuse davanti al pilota della Mercedes.
A podio, in quell’occasione, anche Norris, con le due Ferrari ad inseguire, in quarta e quinta posizione con Leclerc davanti a Sainz. Penalità a fine GP per Stroll e Raikkonen, in zona punti anche Alonso. La gara dell’anno scorso, peraltro, fu anche fermata con una bandiera rossa per il terribile incidente tra Valtteri Bottas e George Russell.
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