Leclerc dispiaciuto per come è andata la sua gara a Imola: non solo non ha vinto, ma non è neppure salito sul podio a causa di un errore.
I tifosi della Ferrari sognavano una vittoria a Imola, invece Charles Leclerc è arrivato sesto e Carlos Sainz si è ritirato. Se lo spagnolo è stato sfortunato perché è stato toccato alla prima variante da Daniel Ricciardo, invece il compagno ha perso il podio per colpa sua.
Il monegasco poteva tranquillamente chiudere in terza posizione, ma si è fatto ingolosire dal fatto di essere vicino a Sergio Perez dopo il secondo pit stop e ha commesso un errore. È finito in testacoda alla Variante Alta ed è andato a sbattere contro le barriere.
Per fortuna non ha dovuto ritirarsi, ma comunque è stato costretto a tornare ai box per cambiare ala anteriore e gomme. Al rientro in pista ha dovuto passare prima Sebastian Vettel e poi Yuki Tsunoda, prendendosi una sesta piazza che gli lascia tanto amaro in bocca. La Red Bull ha fatto doppietta con Verstappen e Perez, quindi ha recuperato parecchi punti nella classifica piloti e in quella costruttori.
Leclerc ha parlato ai microfoni di Sky Sport F1 al termine del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna: “In questa stagione ho guidato molto bene dal primo GP fino all’errore che ho commesso oggi e che ci ha fatto perdere 7 punti. È responsabilità mia, non ci sono scuse. Pensavo di avere la possibilità di fare secondo e ho chiesto troppo, sono stato troppo veloce. Sono deluso e dispiaciuto per il team. Analizzerò cosa ho sbagliato e tornerò più forte”.
Il pilota Ferrari riconosce che la Red Bull è stata superiore nel GP a Imola, però la sua squadra può migliorare nei prossimi appuntamenti del calendario: “Abbiamo faticato sia con le intermedie che con le medie rispetto alla Red Bull. Loro in questo weekend hanno fatto uno step, noi abbiamo fatto più fatica. Dobbiamo analizzare tutto, la stagione è ancora lunga e possiamo migliorare”.
La Red Bull spaventa? Leclerc risponde così: “Sicuramente sono un team forte. Dobbiamo rimanere sul pezzo, certamente la Red Bull avrà una progressione molto forte”.
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