Alex Rins ha compiuto uno step personale negli ultimi mesi lavorando sul fattore mentale. E la Suzuki GSX-RR è cresciuta durante l’inverno.
In una stagione al limite e dove le distanze sono ravvicinate è difficile trovare un grande favorito dopo le prime quattro gare. Ma in classifica, alle spalle di un sorprendente Enea Bastianini, c’è un costante Alex Rins in sella ad una Suzuki GSX-RR che durante la pausa invernale ha saputo apportare dei miglioramenti senza stravolgere il progetto.
Il prototipo di Hamamatsu ha guadagnato velocità senza perdere in altre aree, anche se manca un ultimo step nelle qualifiche per puntare alla vittoria. Il pilota spagnolo, reduce da due podi nelle ultime due gare, punta ad un altro buon risultato a Portimao, forte anche di un team che ha saputo colmare finalmente una lacuna organizzativa che ha contrassegnato la stagione 2021: l’arrivo di un team manager.
Alex Rins fiuta il titolo mondiale
Negli ultimi mesi Alex Rins è migliorato anche a livello personale. E’ diventato papà ed ha consultato uno psicologo dello sport dopo che nel campionato precedente ha rimediato molte cadute. “Ho lavorato molto sull’aspetto mentale, ho anche visto uno psicologo e la moto ha fatto un passo avanti. Per questo siamo veloci e costanti“, ha detto a ‘La Gazzetta dello Sport’.
Nel 2021 ha rimediato diversi incidenti e il motivo è ben chiaro: “Cercavo il limite, ma la moto non mi permetteva di raggiungerlo“. Inoltre la vittoria iridata di Joan Mir nel 2020 aveva messo una certa pressione. Si riparte lavorando sodo, dagli affetti familiari e da un box che ha saputo rinnovarsi con l’arrivo di Livio Suppo, colmando il vuoto lasciato da Davide Brivio: “Tutti sono tornati a respirare. Ci mancava una figura in questo ruolo. Quando mi chiedevano se mi mancasse Davide dicevo di no, però non poteva mancare un ruolo così centrale“.
Nelle prossime settimane si parlerà anche di futuro contrattuale e Alex Rins sta correndo la sua sesta stagione con il marchio Suzuki. Prematuro pensare di legare la sua carriera in maniera indissolubile alla Casa giapponese, l’attenzione al momento è puntata al Mondiale e Alex Rins si sente un candidato al titolo: “Sento che ne ho la possibilità“.