Mini sta preparando il ritorno ad una delle competizioni più impegnative della storia dell’automobilismo mondiale. L’annuncio.
Nonostante manchi dai palcoscenici più prestigiosi da anni, la Casa inglese è stata spesso protagonista in occasione di grandi appuntamenti automobilistici. Basti pensare ai successi di Pat Moss al Tulip Rally e a Montecarlo negli anni ’60, nonché alle vittorie ben più recenti di Peterhansel e Carlos Sainz alla Dakar.
Perciò, le corse fanno parte del DNA della Mini, che sta preparando il ritorno alla 24 Ore del Nurburgring, alla sua 50esima edizione che si svolgerà dal 26 al 29 maggio 2022 sullo storico circuito tedesco, famoso per aver ospitato numerosi Gran Premi della Formula 1, e sulla leggendaria Nordschleife.
In totale, saranno 25.378 i chilometri che le vetture partecipanti all’evento dovranno percorrere e il marchio britannico, dal canto suo, vi prenderà parte con una Mini John Cooper Works preparata appositamente dai suoi ingegneri e meccanici per affrontare una delle gare endurance più faticose e avvincenti in assoluto.
Mini John Cooper Works, le caratteristiche dell’Auto da corsa
La Mini da corsa si presenterà al via della gara con un motore turbo a quattro cilindri, in grado di erogare una potenza di 206 cv (225 kW) e 450 Nm di coppia massima. Il cambio è uno Steptronic a 8 marce – proveniente dai modelli di serie – che prevede un bloccaggio meccanico del differenziale. Un aspetto, quest’ultimo, non di poco conto, poiché, come sottolinea il marchio, influisce positivamente sulle prestazioni in pista.
Inoltre, sulla stessa vettura sono state apportate modifiche puntuali necessarie per rispettare i regolamenti della categoria, nonché progettate per tentare di vincere la 24 Ore. Tra queste figurano una gabbia da corsa sviluppata specificatamente per il modello, aumento della capacità del serbatoio fino a 100 litri, riduzione del peso, sospensioni da corsa con smorzamento regolabile, sistema di scarico con catalizzatore da corsa e freni BMW M Performance. Non mancano poi gli interventi sull’aerodinamica, che prevedono la presenza di un’ala posteriore, un sottoscocca coperto, un diffusore posteriore e uno splitter anteriore.
Infine, per questo modello da corsa è stata realizzata una livrea personalizzata, che riprende l’iconico schema di colorazione bianco/rosso, omaggio al retaggio sportivo del marchio Mini.
Nelle prossime settimane, fino all’inizio della 24 Ore del Nurburgring, Mini proseguirà la fase di sviluppo con i test su pista, presso il centro del BMW Group a Miramas, nella Francia meridionale. Prossimamente, sarà anche annunciata la line-up dei piloti che prenderà parte alla competizione.