La seconda vittoria di Enea Bastianini conferma il talento del campione romagnolo che guadagna l’elogio di Gigi Dall’Igna.
La gara di Austin ha confermato che Enea Bastianini e la Ducati GP21 formano un pacchetto vincente che può puntare molto in alto. Il pilota romagnolo del team Gresini Racing ha già conquistato due vittorie nelle prime quattro gare e arriva a Portimao con la leadership in classifica a quota 61 punti.
Un bel risultato per la Casa di Borgo Panigale e per Gigi Dall’Igna che ha puntato sul ‘Bestia’ ancora prima che diventasse campione Moto2 nel 2020. Il bilancio va oltre ogni aspettativa e che scolpisce un sorriso sul volto dei vertici aziendali: “Una gara che definirei delle conferme – ha commentato il direttore generale di Ducati Corse Gigi Dall’Igna -. Dopo delle fantastiche qualifiche con cinque Ducati davanti, abbiamo vissuto una gara combattuta fino alla fine che ci ha portato una grande gioia e importanti indicazioni“.
L’elogio a Bastianini di Dall’Igna
Le Ducati GP22 di Jack Miller e Pecco Bagnaia hanno concluso rispettivamente al terzo e quinto posto, la moto factory ancora non riesce a centrare la sua prima vittoria e ci proverà con lo sbarco in Europa del Mondiale. Ma Enea Bastianini sembra avere una marcia in più con la Desmosedici dello scorso anno. “Un successo che ha ottenuto con intelligenza e determinazione. Una conferma di talento, velocità e forza, oltre che di una ottimale messa a punto della moto da parte di tutta la sua squadra“.
Nel team factory invece si va alla ricerca della prima vittoria stagionale che possa ridare fiducia ai piloti e alla squadra. L’inizio di stagione 2022 non è filato liscio, troppi aggiornamenti hanno messo in difficoltà i due alfieri, il nuovo abbassatore è stato bandito dalla Dorna per il prossimo anno e al momento viene impiegato solo dal team Pramac che ne porta avanti lo sviluppo.
Jack Miller e Pecco Bagnaia stanno riscontrando qualche problema con la nuova moto, sin dai test invernali. Ma la via di uscita sembra vicina dopo la gara di Austin. Jack Miller era in testa fino a cinque giri dal traguardo, poi la gomma posteriore ha iniziato a cedere: “Ha raggiunto un podio importante“, ha proseguito Dall’Igna. “Conferma che stiamo trovando il giusto feeling anche se in ritardo rispetto al previsto. Dobbiamo compiere solo l’ultimo step. Anche il quinto posto di Pecco ci indica che manca poco per raggiungere una costanza di prestazioni”.