Valentino Rossi: importanti parole di un pilota MotoGP sull’ex campione e sul suo futuro nel Motomondiale
Valentino Rossi è stato sicuramente un punto di riferimento e un esempio per tanti piloti. È stato di ispirazione per molti giovani che sognavano di intraprendere una carriera di livello e di approdare nel Motomondiale.
Fabio Quartararo stesso ha ammesso di aver deciso di diventare pilota dopo la gara MotoGP di Jerez 2005, quando il Dottore sconfisse Sete Gibernau grazie a un sorpasso azzardato all’ultima curva. Questo è solo un esempio, ma in tanti hanno sicuramente seguito le gesta del pesarese traendone spunto per motivarsi.
Pol Espargarò è tra coloro che hanno corso contro il nove volte campione del mondo e che hanno potuto osservarlo da vicino per cercare magari di migliorare su qualche aspetto. Correre assieme a una leggenda può essere di aiuto sicuramente.
Pol Espargarò e il futuro in MotoGP: niente paragone con Valentino Rossi
In un’intervista concessa a DAZN, l’attuale pilota del team Repsol Honda ha spiegato di voler essere sulla griglia MotoGP ancora per un po’ di anni ma non vuole paragoni con Valentino: “Mi sento nel miglior momento della mia carriera, anche se dagli infortuni ora è più complicato recuperare e lo sport è diventato più impegnativo fisicamente. Rossi a 40 anni era ancora competitivo, ma non voglio paragonarmi a lui. Lui è unico. Comunque vorrei correre a un ottimo livello per altre cinque stagioni”.
Espargarò ha 30 anni, ne compirà 31 a giugno, e ambisce a correre ancora per un quinquennio nel Motomondiale. Può riuscirci, ma tutto dipende dai risultati che conquisterà. Già il 2022 è un anno molto importante, dato che il suo contratto è in scadenza e deve convincere la Honda a confermarlo.
Ha la pressione di dover fare bene, altrimenti in HRC troveranno senza troppi problemi delle alternative per sostituirlo. Però cerca di essere sereno nell’affrontare la situazione: “Sono orgoglioso della mia carriera, ma ciò non significa che il rinnovo non mi renda nervoso. Però cerco di fare come il Cholo Simeone, andando gara dopo gara e vedendo cosa succede. Sono molto esigente con me stesso”.
Circolano già i nomi di Fabio Quartararo, Joan Mir, Jorge Martin ed Enea Bastianini come possibili rimpiazzi di Espargarò. Per adesso la Honda non si sbilancia e dà massimo supporto a Pol, ma si aspetta risultati importanti nei prossimi gran premi.