Ducati ha pubblicato un video che ritrae una grande novità in azione. Il suo debutto si avvicina sempre di più.
Dal prossimo anno la Ducati sarà fornitore ufficiale del campionato MotoE. Una novità, questa, ben accolta dalla Casa di Borgo Panigale, che da alcuni mesi sta lavorando incessantemente sullo sviluppo delle due ruote da affidare ai piloti della categoria.
Perciò, parallelamente al lavoro in fabbrica, si sta procedendo anche con i test su pista, come avvenuto nei giorni scorsi sul circuito di Vallelunga. Collaudatore in quest’occasione l’ex pilota del Motomondiale Alex De Angelis, che sta affiancando nello stesso ruolo Michele Pirro, primo a testare il prototipo e ormai da tempo parte del team Ducati.
Il progetto MotoE rappresenta una vera e propria svolta per il costruttore bolognese, poiché la proietta direttamente in una nuova era: quella del passaggio all’elettrico.
Alex De Angelis in azione in pista sulla V21L: il video
In virtù della sua partecipazione alla stagione di MotoE nel 2019, De Angelis è stato ritenuto dal costruttore bolognese il profilo adatto per raccogliere quanti più dati e feedback sulle performance della Moto che, a partire dal 2023, sarà protagonista del campionato elettrico, la V21L.
Il prototipo nasce dalla collaborazione costante tra Ducati Corse e la divisione Ricerca e Sviluppo della Casa motociclistica per realizzare una Moto che garantisca al tempo stesso prestazioni elevate e una leggerezza tipica di una due ruote elettrica.
A giudicare dalle immagini offerte dallo stesso marchio bolognese, i lavori di sviluppo sembrano essere a buon punto, con il sammarinese che ha portato a termine diversi giri sul tracciato laziale, dimostrando il potenziale del prototipo a zero emissioni. L’obiettivo sarà quello di riuscire a sviluppare una moto affidabile e performante per il campionato.
“Dal momento in cui abbiamo portato il prototipo della Ducati MotoE in pista per la prima volta, il lavoro di sviluppo sul progetto non si è fermato mai, nemmeno per un istante – spiega Roberto Canè, eMobility Director Ducati –. Il duro lavoro di tutta la squadra sta ripagando gli sforzi compiuti attraverso progressi continui che ci riempiono di grande soddisfazione“.
Poi lo stesso manager ha aggiunto: “Nel giro di quattro mesi, il nostro prototipo ha già affrontato le curve di alcuni tra i più importanti circuiti italiani, fornendo risposte positive. Il lavoro da fare è ancora tanto, ma la direzione è sicuramente quella giusta“.