Durante la conferenza stampa di Austin un pilota ricorda un aneddoto riguardante Valentino Rossi nella stagione 2006.
Valentino Rossi ha corso nel Motomondiale per 26 anni, ha segnato diverse generazioni di appassionati, ha rappresentato un punto di riferimento per tanti piloti. Quando il campione di Tavullia ha cominciato con le due ruote molti degli attuali piloti erano ancora bambini. E alcuni di loro svelano qualche ricordo del passato, quando per la prima volta calcavano la zona del paddock.
Nella conferenza stampa del giovedì pre gara ad Austin Jorge Martin ha raccontato un simpatico aneddoto su Valentino Rossi, con cui ha condiviso solo una stagione in classe regina. Nel 2021 il madrileno ha debuttato in MotoGP e il Dottore correva la sua ultima stagione.
Un idolo per Martin, il campionissimo di Tavullia. A riguardo, l’alfiere del team Pramac ha raccontato: “una volta Valentino Rossi mi accarezzò in testa. Non mi lavai i capelli per una settimana“. Una battuta che conferma ulteriormente quanto Valentino sia stato importante per la nuova generazione di piloti.
Valentino Rossi leggenda del paddock
Un ricordo che ha portato fortuna al pilota del team satellite della Ducati, che ha conquistato la pole position al termine delle qualifiche. L’incontro descritto risale al 2006 e Jorge Martin aveva appena sei anni, mentre il campione di Tavullia rincorreva il quinto titolo in classe regina, anche se all’ultima gara si è dovuto arrendere a Nycky Hayden.
Nel corso della conferenza il madrileno del team Pramac ha anche rivelato altri episodi più recenti, come la festa podio di Termas de Rio Hondo, in parte condivisa con il vincitore Aleix Espargarò, entrambi residenti in Andorra: “E’ stata una notte molto lunga dove ci siamo divertiti molto. Abbiamo schizzato lo spumante addosso alle persone ed è stato bello condividere la serata con un mio grande amico come Aleix“.
Non è andata altrettanto bene nel Gran Premio di Austin. Partito dalla pole, Jorge Martin ha tenuto testa per due terzi di gara, poi la gomma posteriore ha iniziato a cedere e si è dovuto accontentare dell’8° posto finale. Il primo segnale di allarme è stato il sorpasso subito da Enea Bastianini: “Con Enea perdevo 8 o 9 km/h, quindi dobbiamo trovare una soluzione. Non conosciamo la causa, ma perdiamo molto, con il nuovo motore abbiamo dei problemi“.