Marc Marquez ha una priorità da risolvere: “Ancora non mi piace”

Il circuito di Austin non si rivela vincente per Marc Marquez, che va ancora alla ricerca del feeling con la sua Honda RC213V.

Marc Marquez è rientrato ad Austin a distanza di quasi tre settimane dal brutto incidente di Mandalika. Il secondo caso di disturbo visivo in cinque mesi ha lasciato il segno sul morale del campione della Honda. Non significa che smetterà di spingere con la sua RC213V, ma sicuramente avrà bisogno di tempo per ritrovare fiducia e ritornare alla ricerca del limite.

Marc Marquez 10-04-2022
Marc Marquez (foto Ansa)

Nonostante Austin sia il circuito talismano, dove dal 2013 ad oggi ha sempre vinto tranne nel 2019, non è facile proseguire l’adattamento alla RC-V e ottenere posizioni importanti, soprattutto se hai a che fare con delle Honda che si riscoprono in stato di grazie sul Circuit of the Americas. Nelle qualifiche del Texas commette anche un errore banale: “Non credevo in me stesso nelle qualifiche, ho lavorato bene nel fine settimana, ma in Q2 ho sbagliato. Mi sono confuso con la seconda gomma, pensavo di fare un altro giro ma non l’ho fatto“.

Marc Marquez cerca la giusta rotta

Marc Marquez 09-04-2022
Marc Marquez (foto Ansa)

Nona posizione in griglia, non certo il miglior piazzamento quando hai a che fare con ben cinque Ducati. Ma adesso la priorità è ristabilire un certo feeling con la moto per arrivare in Europa con migliori sensazioni. Una serie di cause sono all’origine di una prestazione alquanto opaca: “Perdere un week-end non influisce sulla tua velocità. È la combinazione di più fattori, vengo da una delle mie peggiori gare MotoGP“.

Dopo il ritorno della diplopia è normale avere qualche incertezza, ma per spazzarle via serve ritrovare quel rapporto empatico con la moto che ancora non è riuscito a trovare sin dalla preseason: “In Indonesia ogni volta che spingevo cadevo, anche se essere qui è già importante dopo due settimane difficili. Non posso affrontare questo GP in attacco, ma sono qui per gareggiare, non per fare giri“.

Dopo aver ripreso con la base lasciata a Mandalika Marc Marquez ha apportato qualche modifica alla moto, e presto arriveranno aggiornamenti importanti al telaio. Resta però molto lavoro da fare: “Questa moto non ha il tradizionale dna di una Honda, siamo ancora lontani da quello che mi piace“.

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