Il venerdì di prove libere ad Austin si chiude con la Ducati di Pecco Bagnaia nella top-10. Il vicecampione ha le idee chiare per il week-end.
Francesco Bagnaia chiude la prima giornata di prove libere ad Austin con il 9° crono nella classifica combinata. Il pilota Ducati prova a prendere confidenza con il Circuit of the Americas di Austin (Texas) in sella ad una Desmosedici GP22 con cui deve ancora trovare il miglior feeling per poterla spingere al limite. La rimonta di Termas de Rio Hondo ha dato sicuramente un’iniezione di fiducia, ma il layout texano è assai differente.
Affrontare i 5,5 km di lingua d’asfalto di Austin richiede un certo sforzo fisico e la Rossa di Borgo Panigale non potrà contare su un netto vantaggio di potenza sul lungo rettilineo di 1,2 km. Gli avversari hanno fatto passi in avanti in termini di top speed, quindi servirà trovare soluzioni diverse sul misto per fare la differenza. La prima giornata di libere regala buone sensazioni a Pecco Bagnaia, ma sa che per chiudere con un buon risultato dovrà alzare l’asticella sia sul giro secco che con il passo gara.
Bagnaia punta al vertice di classifica
A piazzare il best lap è ancora una volta una Ducati del team satellite, stavolta il tempo porta la firma di Johann Zarco seguito da Jack Miller. “Sono felice per come è andato andato il mio primo giorno“, ha detto a Motorsport.com. “Finalmente abbiamo cominciato senza problemi e concentrandomi solo sulla mia guida. Abbiamo fatto un buon lavoro con gomme usate, poi ho sbagliato alla 11 con la gomma nuova. Ottimo il feeling anche se sono soltanto 9°“.
Nella giornata di sabato massima attenzione alle qualifiche, sarà importante partire nelle prime posizioni per puntare ad un risultato degno di lode, prima di approdare a Portimao fra due settimane. “La nostra moto funziona bene, l’obiettivo è accedere direttamente al Q2 e piazzarci nelle prime due file. Ma ci concentreremo anche sulle FP4 per scegliere la gomma migliore in ottica gara“.
Bisognerà fare i conti anche con la concorrenza, sul tracciato texano le Suzuki hanno dimostrato di avere un gran ritmo, senza dimenticare che qui Marc Marquez è padrone assoluto. “Le Ducati sono state veloci, ma anche le Suzuki. Anche Vinales è andato bene, poi non possiamo dimenticare Marc Marquez, questo è il suo circuito. Ma la nostra moto va molto forte – ha concluso Pecco Bagnaia -, quindi dobbiamo continuare così“.