Charles Leclerc protagonista dell’avvio di stagione in Formula 1, il monegasco dà però un giudizio inaspettato: “Un po’ complicato”
E’ Charles Leclerc il protagonista dell’inizio di stagione in Formula 1: con un primo e un secondo posto, il monegasco si è preso la scena e la leadership del campionato del mondo.
Una posizione che a Maranello sperano possa essere mantenuta anche per il resto della stagione, pur consapevoli che la Red Bull di Max Verstappen è una concorrente molto pericolosa.
Proprio in questo contesto, si è arrivati al terzo appuntamento in Australia, una pista che in casa Ferrari definiscono favorevole alla monoposto austriaca. Le prove libere hanno però visto i due piloti della Rossa essere competitivi come Verstappen, se non leggermente più veloci, ed allora c’è da sperare che domenica in gara si possa assistere ad un altro entusiasmante duello come quello vissuto in Arabia Saudita. Le premesse ci sono tutte anche se nel venerdì di Melbourne arriva il giudizio sorprendente di Charles Leclerc.
Ferrari, Leclerc: “C’è molto lavoro da fare”
Per Charles Leclerc, infatti, il primo posto alla fine delle prime due sessioni di prove libere non è sufficiente per essere soddisfatto. Il monegasco mostra la sua preoccupazione: “Il mio venerdì è stato un po’ complicato – le sue parole – . La prima sessione è stata difficile, ho migliorato la prima in quella successiva”.
Ma questo non basta ancora: “C’è molto lavoro da fare: sono convinto che nessuno sia riuscito a mettere insieme il giro perfetto. Contiamo di giocarci le nostre carte nella Qualifica“. Non pienamente soddisfatto, ma neanche pessimista Leclerc che analizza anche l’evidente porpoising apparso sulla Ferrari in Australia: “Non credo sia dovuto al carburante, penso sia più da attribuire alla pista. In Bahrain ne abbiamo avuto, in Arabia Saudita era di meno ed ora lo è di più“. Non certo una cosa che fa piacere ma il leader della classifica iridata è convinto che possa essere risolto: “Ci stiamo lavorando“. E chissà che per la qualifica non si possano vedere meno saltelli di quelli notati durante le prime due sessioni di libere e se il giudizio di Leclerc al termine del weekend di Formula 1 possa essere modificato in meglio.