Briatore torna a parlare di Michael Schumacher, al quale è rimasto molto legato dopo i trionfi insieme.
Dopo tanti anni Flavio Briatore è tornato a lavorare in Formula 1 e svolge il ruolo di Ambassador. Curerà i rapporti con promoter e partner al fine di sviluppare collaborazioni commerciali e di intrattenimento.
L’ex team principal ha una grande esperienza e tante conoscenze, Stefano Domenicali lo ha voluto perché è convinto che possa dare un grosso aiuto alla crescita della F1. Vedremo se il suo rientro porterà degli effettivi vantaggi al Circus.
I due si erano incontrati a ottobre e già allora si era parlato del ritorno del manager piemontese. Ma sono stati necessari alcuni mesi prima di definire completamente l’accordo e di effettuare l’annuncio ufficiale.
F1, Briatore torna a parlare di Michael Schumacher
Briatore in una recente intervista concessa al Corriere della Sera e ha affrontato diversi temi. Tra questi Michael Schumacher, con il quale vinse due titoli mondiali piloti e uno costruttori. Il legame con il tedesco è rimasto forte, anche se quest’ultimo da tanti anni sta combattendo una battaglia per la vita dopo il brutto incidente sulla pista da sci di Meribel nel dicembre 2013.
L’attuale Ambassador della F1 parla in questi termini di Schumacher, sette volte campione del mondo: “A volte ritrovo vecchie foto di noi due, me lo voglio ricordare così com’era. Quando devi parlare di lui, pensando a com’è adesso, è molto dura per tutti quelli che come me l’hanno frequentato. Bisogna soltanto pregare, solo un miracolo potrebbe farlo tornare la persona di prima”.
Briatore, dopo i titoli vinti assieme, perse Schumacher a favore della Ferrari. Fu un dispiacere, però capì perfettamente la scelta fatta dal tedesco ai tempi: “Ricordo quando Michael mi disse che stava parlando con Maranello, capii subito che era il suo sogno. La Ferrari è una realtà unica, ancora più unica dei risultati che ha ottenuto”.
Praticamente tutti i piloti che corrono in Formula 1 sognano di approdare in Ferrari un giorno. Anche per Schumi fu lo stesso. Proprio lui riportò la scuderia di Maranello a rivincere il mondiale piloti dopo un lungo digiuno.
E fu proprio Briatore, con Fernando Alonso e la Renault, a strappare a Michael l’ottavo titolo nella sua ultima stagione in Ferrari. Quel 2006 che doveva essere l’ultimo anno in F1, ma poi a sorpresa Schumacher decise di tornare con la Mercedes nel 2010 e si ritirò definitivamente a fine 2013.
