F1, Carlos Sainz è terzo al termine del GP d’Arabia Saudita, disputato sul circuito di Jeddah. Le dichiarazioni del pilota della Ferrari.
La Ferrari c’è e convince. Anche in occasione del Gran Premio d’Arabia Saudita, le Rosse si piazzano davanti, con Charles Leclerc secondo e Carlos Sainz terzo. I due piloti della scuderia di Maranello sono stati autori di una grande prestazione. Peccato per il sorpasso di Verstappen ai danni del monegasco negli ultimi giri, ma i risultati restano ottimi, specialmente in ottica classifica.
La gara è stata caratterizzata da tanti imprevisti, ritiri e sorpassi. Per Sainz ci sono stati alcuni episodi che hanno rischiato di tirarlo giù dal podio. In particolare, quando c’era la safety car, al rientro in pista dalla pit lane, lo spagnolo è stato superato da Perez, nonostante non potesse in quel preciso occasione. Poi, la restituzione della posizione e il terzo posto definitivo.
Ad ogni modo, ci sono tutti i motivi per essere soddisfatti, soprattutto perché Carlos ha registrato alcuni miglioramenti rispetto al GP del Bahrain.
F1 GP Arabia Saudita, le dichiarazioni di Carlos Sainz
Intervistato al parco chiuso al termine della gara, Sainz ha commentato l’episodio con Perez. “È stata una curva un po’ stretta con Checo – afferma –. Lui ha avuto un po’ di sfortuna quando c’era la safety car, però le regole sono regole: io ero davanti rispetto alla linea della safety car e quella era la mia posizione“.
Da lì, è partita subito la segnalazione da parte del ferrarista che ha avvertito i suoi colleghi al muretto di quanto accaduto. Per sua fortuna, tutto si è risolto per il meglio, riprendendosi la terza posizione. “A quel punto ho cercato di tenere la terza posizione perché le Red Bull erano super veloci negli ultimi dieci giri, dopo che le gomme si erano raffreddate con la safety car – prosegue –. Loro volavano, ci hanno messo tanta pressione“.
Infine, un commento generale sulla gara sul circuito di Jeddah. “Per me questa gara è stato un progresso rispetto al Bahrain ho trovato un po’ più ritmo, però ci sono ancora due decimi da trovare e alla fine ci arriverò” ha concluso il pilota della Ferrari.
Insomma, la Ferrari si è confermata anche in quest’occasione. Certo, è ancora presto per sbilanciarsi definitivamente, ma le prime due gare hanno fornito importanti indicazioni su quali saranno le gerarchie di questo Mondiale.