Una BMW E9 si trasforma completamente: una modifica davvero inaspettata lascia tutti senza parole. Il video
Una BMW E9 tornata a nuova vita. Anche stavolta Electic Classic Cars, azienda che realizza vere e proprie trasformazioni su auto classiche rendendole ad emissioni zero, si è esaltata. La vettura tedesca è stata completamente rivoluzionata sotto al cofano, con tanto di installazione di un motore derivato dalla Tesla Model S.
Il lavoro è stato decisamente certosino, anche perché l’esemplare della BMW era davvero messo in pessime condizioni; poco più di un rottame, insomma, peccato in una rimessa abbandonata. La ruggine era su gran parte della carrozzeria, mentre gli interni erano stati devastati da acqua ed umidità assorbite nel corso degli anni e penetrate nell’auto dal tetto.
Nell’opera di restauro totale della carrozzeria, Electric Classic Cars ha installato anche passaruota e paraurti maggiorati che addirittura sporgono dal resto della carrozzeria, con tanto di alettone davvero vistoso sul retro della vettura; un kit completo che ricorda molto da vicino quello dell’Alpine 3.0 CLS.
BMW E9, il video della trasformazione: il motore Tesla installato
Nel video pubblicato su Youtube, sono registrati tutti i passaggi della “trasformazione” della vettura, con Richard Morgan, il titolare della Electric Classic Cars a spiegare tutti gli interventi e gli innesti effettuati sulla vettura.
Il motore originale 3.0 litri da 6 cilindri con una potenza erogata di circa 200 cavalli è stato completamente asportato; al suo posto, sotto al cofano, è stato montato il pacco batterie di una Tesla Model S P85D. Il motore elettrico, invece, è stato piazzato al posteriore, tra le due ruote, nella collocazione originale su cui è montato sulla Tesla.
Già, ma qual è ora la potenza che riesce a sprigionare questa E9? Si tratta di numeri davvero impressionanti; ben 450 i cavalli con tanto di 400 Nm di coppia massima che regalano alla BMW uno scatto di appena 3 secondi per passare da 0 a 100 km/h. L’autonomia, invece, è stata individuata in circa 320 km.
Le modifiche hanno imposto anche una correzione all’impianto frenante; per gestire la nuova potenza, decisamente maggiorata rispetto a quella originale della vettura, infatti, è stato potenziato tutto l’impianto.
La BMW E9 è stata prodotta dalla casa di Monaco di Baviera dal 1968 al 1976 in appena 30mila esemplari; nata per sostituire la 2000 CS, è stata a sua volta dalla Serie 6. La 3.0 CSL da 206 cavalli raggiungeva una velocità massima di 230 km/h. Della E9 “rivista”, invece, non si conosce la velocità massima.