Verstappen, l’insoddisfazione del campione: “Non può succedere ancora”

Max Verstappen esprime tutta la sua insoddisfazione e non nasconde la sorpresa, il pilota olandese è chiaro: “Non uso mezzi termini”

Doppio ritiro per la Red Bull in Bahrain nella prima gara dell’anno. Nonostante Verstappen sia partito con i favori del pronostico, non soltanto per essere il campione del Mondo, nella prima gara stagionale la delusione per la scuderia austriaca è stata molto grande.

Verstappen
Verstappen (LaPresse)

Per questo in Arabia Saudita si cercherà il riscatto, sperando che il lavoro fatto durante questa settimana sia servito per evitare che si ripetano gli stessi problemi accusati una settimana fa.

Una situazione non certo attesa per la Red Bull che, con le novità portate nell’ultimo giorno dei test prestazionali, sembrava aver fatto lo scatto decisivo per mettersi tutti alle spalle. Invece al momento verità rappresentato dalla prima gara, non soltanto Leclerc è riuscito a conquistare la pole, ma la doppietta Ferrari è stata provocata anche dai problemi avuti dal campione del mondo Verstappen e dal suo compagno di scuderia Perez. Proprio l’olandese ha voluto analizzare la prima gara della stagione e la competitività della sua monoposto, parlando in maniera molto chiara.

Verstappen non contento: “Mi aspettavo di più”

Max Verstappen
Max Verstappen (LaPresse)

Max Verstappen racconta le sue sensazioni per il comportamento in Bahrain della Red Bull: “Non era completamente contento. Prima del ritiro ero secondo e sarebbero arrivati comunque un buon numero di punti. Poi è accaduto quel che sappiamo che ci ha consentito di capire molte cose: ora cercheremo utilizzarle in Arabia Saudita anche se è una pista differente“.

L’olandese va poi al sodo: “Mi aspettavo sinceramente di più dalla RB18. In Bahrain le gomme si surriscaldavano le gomme, arriveranno piste con un degrado inferiore. Credo che in generale la situazione sia migliorata“. Un pizzico di ottimismo anche se Verstappen conferma la sua insoddisfazione: “Nei test non abbiamo avuto i problemi riscontrati in gara. Non uso mezzi termini: due ritiri sono un risultato molto negativo. Se vogliamo lottare per vincere il titolo, non può succedere ancora“. La prima prova di appello arriverà a Gedda dove il campione del mondo spera che la Red Bull possa mettere tutte le rivali dietro e riscattarsi immediatamente.

Change privacy settings
×