Franco Morbidelli dopo la gara a Mandalika ha rischiato di perdere il volo per il ritorno in Italia. Ma interviene un agente di polizia su una Yamaha.
La gara in Indonesia è iniziata con oltre un’ora di ritardo a causa della pioggia. Una vera bomba d’acqua si è abbattuta sul circuito di Mandalika, con tanto di sciamana che ha provato a fermare le precipitazioni con un rituale antico che ha sortito i suoi effetti. Franco Morbidelli era tra coloro che avevano prenotato un volo per il ritorno in Europa nel pomeriggio di domenica, ma il ritardo inatteso ha rischiato di fargli perdere l’aereo.
Infatti gli ingorghi causati dal pubblico in uscita ha creato traffico sull’Isola di Lombok e prendere un’auto avrebbe significato un sicuro imbottigliamento di qualche ora. Franco Morbidelli ha quindi avuto la geniale idea di chiedere un passaggio ad un agente di polizia che stava transitando in quel momento su una Yamaha MT09 e coprire la distanza di 21 km che dividono la pista di Mandalika dall’aeroporto. Fortunatamente il pilota della Yamaha è riuscito ad arrivare in tempo per lasciare l’isola e ritornare a casa.
Il week-end in pista di Morbidelli
Non è andata meglio nel week-end di gara al pilota italo brasiliano, che nelle qualifiche ha ottenuto solo un 12esimo posto ed è stato retrocesso di tre posizioni a causa di una sanzione comminatagli per un’infrazione in pit lane durante la terza sessione di qualifiche. La pioggia domenicale ha complicato ulteriormente la risalita, anche se Morbidelli ha effettuato una buona rimonta dalla 15esima alla settima posizione finale.
Non può dirsi praticamente scontento della sua prestazione, anche se gli manca una certa fiducia in sella alla nuova Yamaha M1 di cui ancora non ha compreso il limite. “La gara è stata positiva anche se mi manca ancora l’esperienza su questa M1 per essere veloce come vorrei, però sono sulla strada giusta“, ha dichiarato Franco Morbidelli al termine del Gran Premio dell’Indonesia.
La stagione è iniziata con l’11° posto in Qatar e il 7° a Mandalika, il podio resta ancora lontano ma è un traguardo da raggiungere quanto prima. Il secondo posto di Fabio Quartararo spinge sicuramente a fare meglio e osare di più. “C’è del lavoro da fare sul bagnato con questa nuova moto, ma considerando le qualifiche sono soddisfatto. Sono sempre al limite, non riesco ancora a fare come Fabio. Soffro se non è tutto al top, questo – ha concluso Morbidelli – è un aspetto da migliorare“.
