Hamilton contento del risultato ottenuto nella gara del difficile weekend in Bahrain: la Mercede deve fare tanto lavoro per essere al top.
L’esito del Gran Premio del Bahrain è stato migliore di quanto la Mercedes si aspettasse. Lewis Hamilton è salito sul terzo gradino del podio, precedendo il compagno di squadra George Russell.
Un risultato che è arrivato grazie al doppio ritiro in casa Red Bull, dato che sia Max Verstappen che Sergio Perez hanno avuto problemi alle loro monoposto e non hanno concluso la corsa. Le Frecce d’Argento hanno avuto un grande colpo di fortuna oggi.
La scuderia di Brackley ha tanto lavoro da fare per portarsi al livello di Ferrari e Red Bull, molto più forti della Mercedes a Sakhir. Le risorse per recuperare il gap non mancano, però non sarà facile riuscirci in breve tempo.
F1 GP Bahrain 2022: Hamilton commenta la gara di Sakhir
Hamilton al termine della gara si è complimentato con la Ferrari per la doppietta messa a segno nel GP del Bahrain e ha commentato il suo risultato: “Congratulazioni alla Ferrari, è bello vederli tornare a fare bene. Si tratta di un team storico, epico, ed è grandioso vedere Charles e Carlos sul podio. Per noi una gara difficile, abbiamo sofferto per tutte le prove e abbiamo ottenuto il miglior risultato possibile. Gli altri due piloti sono stati sfortunati, ma noi abbiamo fatto il possibile e siamo grati per questi punti”.
Il pilota inglese è consapevole che la Mercedes debba impegnarsi per recuperare rispetto a Ferrari e Red Bull: “So che i ragazzi stanno lavorando tantissimo in fabbrica. Non sarà facile o veloce la svolta, però conosciamo il nostro team e siamo stati i migliori per anni. Ora dobbiamo mettere la testa giù e lavorare, la strada sarà lunga”.
Successivamente il sette volte campione del mondo di F1 ha parlato anche a Sky Sport e si è così espresso su quanto avvenuto oggi a Sakhir: “Ci sono state diverse sfide, intanto tenere le gomme in vita. Sono partito alla grande, la prima fase della gara è stata fantastica e a un certo punto mi sono trovato anche a lottare con una Ferrari, non me l’aspettavo. Poi loro hanno messo giù il martello e sono spariti. Successivamente sono stato in lotta con le gomme, quelle dure erano tremende e orribili. Strano, perché nelle prove libere andavano bene. Certamente non mi aspettavo di salire sul podio, anche se lo speravo. La speranza può aiutare”.