Il primo weekend di gara per la Mercedes non è partito con il piede giusto e Hamilton lancia l’allarme: “Rende tutto più difficile”
Magari domenica cambierà tutto, magari il guizzo di Hamilton riuscirà a mettere la Mercedes davanti a tutti. Intanto però l’inizio del primo weekend di gara per la scuderia campione del mondo in carica non è stato come sperato.
Se il Campione del Mondo in carica Max Verstappen e le due Ferrari hanno dimostrato di essere in palla, Hamilton ha faticato non proprio a trovare il giusto feeling con la W13, chiudendo il venerdì di prove libere al nono posto, mentre il compagno Russell ha stampato il quarto miglior tempo. Di certo si può dire che la Mercedes qualche difficoltà reale ce l’ha e che i problemi palesati durante i test sono ancora lì, come del resto lo stesso Hamilton dice senza girarci troppo intorno. Niente bluff quindi, almeno stando alle impressioni nelle libere, anche se non sono in pochi a pensare che qualcosa di meglio la Mercedes possa fare sicuramente.
Hamilton, problemi Mercedes: “Non stiamo bluffando”
Lewis Hamilton racconta così quali sono state le difficoltà più grandi nel primo giorno in Bahrain. In particolare il pilota britannico ha evidenziato come “nella seconda sessione c’erano temperature diverse per i dischi dei freni anteriori con il destro caldissimo e il sinistro più fresco“. La conseguenza è che “quando frenavo, il destro tirava lo sterzo“.
Un problema che non preoccupa più di tanto Hamilton convinto che si possa risolvere, mentre più complicata è la questione porpoising: “Ci fa avere meno carico aerodinamico rispetto agli altri: questo rende tutto più difficile“. Proprio in virtù di queste problematiche, il sette volte iridato ribadisce: “Non è un bluff come molti credono, ma faremo il massimo per risolvere il problema. Al momento non siamo in corsa per la vittoria in Bahrain – pronostica Hamilton – . La Red Bull ha un secondo di vantaggio, la Ferrari cinque decimi“. Saranno loro, secondo l’inglese, a giocarsi la vittoria finale, mentre la Mercedes battaglierà con il resto del gruppo.
Una situazione che per il momento non lo innervosisce: “Sono ancora calmo e cerco di fare il possibile per ottenere il meglio dalla macchina. Non è la situazione ideale ma lavoriamo come squadra per risolvere i problemi“.
