Un vero e proprio cimitero di auto abbandonate riportato alla luce in Spagna: tra le vetture anche un esemplare molto raro
Non capita certo raramente di sentire la notizia del ritrovamento di auto abbandonate. Da Dubai alle campagne del Galles, spesso giovani (e meno giovani) avventurosi riportano alla luce veri e propri tesori, lasciati a ‘morire’ alle intemperie.
E’ accaduto ancora una volta, in questo caso in Spagna e precisamente a Tarragona. Qui un gruppo di ragazzi, gli ideatori del canale Youtube M539 Restorations, ha scovato una concessionaria con una collezione d’auto completamente abbandonata.
Difficile risalire al motivo per cui il proprietario di questa collezione ha deciso di disfarsi delle auto messe insieme in tutta una vita. Quel che si sa è che l’uomo, proprietario della concessionaria, aveva iniziato a collezionare dei modelli di auto, parcheggiandoli in un capannone vicino allo show room. Una volta che l’attività è stata chiusa, tutto è rimasto com’era. Quasi tutto, perché – ovviamente – i modelli d’auto della collezione presentano tutti i segni del tempo e dell’incuria. Auto di diverse marche: dall’Alfa Romeo alla Lancia, dalla Citroen alla Jeep, ma soprattutto BMW.
Auto abbandonate in Spagna, c’è anche una BMW rarissima
Proprio alla casa automobilistica tedesca appartengono alcuni dei modelli più interessanti della collezione di vetture abbandonate. Ad esempio nella concessionaria si può notare dal flimato la presenza di BMW 850i e 750i E32, motorizzate con il BMW M70, il primo V12 sviluppato dall’azienda.
Ma è un altro l’esemplare che si prende la scena. Si tratta di una BMW M5 E28, un modello rarissimo che rappresenta la prima M5 della storia. Non una macchina qualsiasi. Motorizzata con un sei cilindri in linea e capace di erogare una potenza di 286 CV, arrivava ad una velocità massima di 245 Km/h, picchi che l’hanno resa all’epoca la berlina più veloce al mondo.
Ma, lo abbiamo, detto, nella concessionaria riportata alla luce a Tarragona ci sono auto anche di altre marche. Ad esempio spiccano alcune Alfa Romeo: in particolare un’Alfetta e una GTV6. Entrambe, come un po’ tutte le vetture presenti, sono in condizioni pessime e avrebbero bisogno di un importante – e sicuramente costoso – intervento di recupero per tornare a camminare.