Aumentano gli incidenti per auto contromano in autostrada. I dati sono diventati allarmanti e arriva una proposta per risolvere il problema
Cresce il numero di incidenti causato da veicoli che imboccano l’autostrada contromano. Un dato allarmante, con una pericolosa impennata di questi episodi. Spesso le conseguenze sono drammatiche. L’ultimo incidente pochi giorni fa, sabato sera sulla A1 tra Santa Maria Capua Vetere e Caianello.
Un fenomeno che cresce e che sta iniziando a farsi preoccupante. Secondo i dati dell’Asaps (Associazione Sostenitori Amici della Polizia Stradale), ha registrato 119 episodi con 21 morti e 212 feriti. 40 di questi incidenti sono avvenuti su autostrade o carreggiate separate. La causa principale di queste distrazioni fatali non è facilmente riconducibile. Sicuramente incide l’utilizzo dello smartphone, ma si sta puntando il dito anche con le segnaletiche stradali poco chiare, soprattutto di notte.
Chiaramente, un ruolo importante lo hanno gli alcolici e gli stupefacenti, ma aumenta il numero delle persone anziane coinvolte in questi episodi, che non registrano tassi alcolemici o tossicologici fuori misura. Ecco perché, da parte dell’Asaps arriva un allarme: il rinnovo delle patenti per gli anziani forse arriva con troppa facilità.
Autostrada contromano, incidenti in aumento: la proposta per limitarli
Controlli blandi, spesso assenti. Talvolta per rinnovare la patente basta semplicemente farne richiesta, con le visite che talvolta sono fatte in modo superficiale. E poi c’è la segnaletica, sulla quale si è mosso anche il Parlamento lo scorso anno, chiedendo di “ravvivarla” nei tratti più pericolosi dell’autostrada. In alcuni contesti è possibile sbagliare l’uscita: lo testimoniano i numerosi casi di tir che imboccano la rampa errata. Molti di questi episodi riguardano autisti stranieri, forse non abituati alla segnaletica italiana o non in grado di leggere correttamente le scritte. Anche per questo si valuta l’idea di inserire nuovi segnali visivi basati su luci.
Una segnaletica attiva, sia orizzontale che verticale. Come accaduto nell’incidente di sabato a Santa Maria Capua Vetere, gli automobilisti che imboccano l’autostrada contromano non si rendono conto dell’errore e viaggiano in direzione opposta per molti chilometri. Questo avviene maggiormente quando il traffico è minimo, vale a dire nelle ore notturne. Secondo l’Asaps, la causa principale di questi incidenti è la distrazione, con un’incidenza del 14.3%. Il dato allarmante è che il 20% di questo tipo di incidenti hanno conseguenze mortali.