In Moto3 è Andrea Migno a trionfare nel GP del Qatar: l’italiano conquista il primo successo dopo un finale al cariopalma
E’ Andrea Migno a vincere il primo GP del mondiale disputato in Qatar. Una gara davvero pazzesca, con l’italiano che vince davanti a Sergio Garcia per appena 5 millesimi.
Chiude il podio il giapponese Toba, mentre vero e proprio dramma per l’altro nipponico, Sasaki, costretto al ritiro con la gara in pugno per la carena staccatasi dalla sua moto.
Ottima partenza di Andrea Migno ma è Sasaki che vola a fionda e conquista la prima posizione, peraltro allungando subito sugli avversari. La prima caduta stagionale è per Tatay, in curva 7, dopo un contatto con Garcia che dopo due giri è già secondo negli scarichi a caccia di Sasaki.
Se il giapponese sembra quasi fare gara a sé, con un vantaggio davvero importante, alle sue spalle è vera e propria bagarre tra Garcia e Migno che, nei primi tre giri, si sono scambiati la posizione in più di un’occasione. Subito spettacolo, quindi, con Masia in quarta posizione ed Ortolà quinto.
Al giro 5 incidente per Fellon e Suzuki, mentre Sasaki continua a guadagnare terreno, con un secondo e mezzo di vantaggio sugli inseguitori. A 10 tornate dalla fine della gara, è un vero e proprio dominio per Sasaki, che ha oltre due secondi e mezzo, con Migno e Masia in seconda e terza posizione. Lo spagnolo in curva 12 all’11mo giro cade dopo un contatto con Toba ed è costretto al ritiro.
Il colpo di scena all’11mo giro; crollo delle prestazioni per Sasaki che che di fatto perde due secondi in appena un giro. Si è staccata la carena della moto del giapponese che subisce il sorpasso da Migno al 12mo giro. Un vero e proprio dramma per il pilota numero 71 che non può che abdicare e scivolare indietro nelle posizioni fino all’inevitabile ritiro.
Se Migno è il leader della corsa, Garcia ed Oncu alle sue spalle sono scatenati ma di più lo è Dennis Foggia; in 11ma posizione, sta infilando una serie di giri veloci puntando alla rimonta.
Ultimi cinque giri davvero al cardiopalma; Migno non è riuscito nello “strappo”, con Garcia ed Oncu nei suoi scarichi pronti a trasformare in rovente l’asfalto. Foggia, nonostante il passo ottimo, è ancora decimo a 3 giri dal termine; in testa, invece, grande difesa di Migno che nel rettilineo “scappa” e si difende con una staccata davvero super.
L’ultimo giro è infuocato; Migno si difende in maniera egregia e riesce a prendere qualche metro di vantaggio, complice i sorpassi tra Garcia, Toba ed Oncu per seconda e terza posizione. Alla penultima curva l’italiano si difende dall’attacco disperato di Garcia ed il finale è davvero quasi al fotofinish, con Migno bravissimo ad uscire con grande velocità dall’ultima curva e resistere, vincendo il primo Gran Premio.
Terzo Toba, ai piedi del podio Oncu, poi McPhee. Rimonta per Foggia che però non va oltre la settima posizione.
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