Imitando le imprese del padre Harri, il finlandese Kalle Rovanpera (Toyota) conquista la vittoria del Rally WRC di Svezia
Confermando la splendida giornata di ieri che lo aveva visto conquistare tre delle sei prove speciali in programma, Kalle Rovanpera resiste all’attacco del compagno di squadra Evans e delle Hyundai e conquista la vittoria in Svezia.
Si tratta della terza vittoria in carriera per il pilota finlandese che in qualche modo rievoca l’impresa del padre Harri che finse con una Peugetot 206 nel 2001, quando Kalle aveva solo quattro anni.
In uno scenario dominato da neve e ghiaccio, in uno dei rally più a nord mai organizzati nella stagione WRC, Kalle Rovanpera parte subito all’attacco in modo estremamente aggressivo fin dalla prima delle quattro prove speciali prevista nell’ultima giornata di gara. Sulle piste ghiacciate intorno a Umea, Rovanpera fa tesoro di una Toyta Yaris estremamente affidabile, molto affidabile e di piste a lui molto congeniali. Ma anche di una penalità inflitta tardivamente al compagno di squadra Evans. Dieci secondi che si sono poi rivelati preziosi nella gestione del vantaggio nelle ultime prove speciali.
Rovanpera è stato bravo a rispondere in modo autorevole a Neuville che, scivolato in terza posizione dopo le prove speciali del sabato, si era riproposto in modo molto prepotente. Davvero aggressivo il belga Neuville, secondo nella prima prova speciale di oggi. Poi sesto ma sempre incollato al finlandese nella seconda. E infine vittorioso al secondo passaggio di Vindeln. Un vero crescendo che costringe Rovanpera a non sbagliare nulla nel corso della power stage sul secondo passaggio a Sarsjoliden.
Qui Rovanpera ha preferito giocare di strategia amministrando il vantaggio, evitando ogni errore e lasciando sfogare Ott Tanak che ormai fuori dai giochi per la vittoria, dopo i problemi tecnici che lo avevano costretto a farsi trainare al traguardo venerdì, ha dominato la Power Stage andando a conquistare i cinque punti addizionali per la classifica generale.
Rovanpera, in scioltezza e senza correre rischi inutili, ha chiuso l’ultima prova speciale al secondo posto aggiungendo altri quattro punti che valgono oro in graduatoria dove al momento è il leader, scavalcando sia Ogier che Loeb vittorioso con la Puma a Montecarlo.
Alle spalle di Rovanpera e Neuville (a 22”) altre due Yaris, quelle di Lappi (30”) e Katsuta, a oltre due minuti di distacco. Solo quinta la prima delle Puma ufficiali con Greensmith.
In classifica generale Rovanpera ha 46 punti, con Neuville a 32 e Loeb fermo a quota 27. Prossima tappa in Croazia il 21 aprile.
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