Mir dovrà decidere se rinnovare o meno il contratto con Suzuki: tra le ipotesi per il futuro non c’è solo Honda.
Il futuro di Joan Mir è ancora da decifrare. Nei test pre-campionato MotoGP i suoi commenti sulla nuova Suzuki sono stati positivi e dunque le sue richieste tecniche sono state ascoltate, dopo un 2021 sotto le aspettative. Però il rinnovo rimane in bilico.
La casa di Hamamatsu vorrebbe prolungare il contratto in scadenza a fine 2022. C’è fiducia nel pilota maiorchino, che due anni fa ha riportato il titolo della top class al team giapponese a distanza di vent’anni dall’ultimo conquistato da Kenny Roberts Junior.
I progressi tecnici fatti sulla nuova GSX-RR e l’arrivo di Livio Suppo nel ruolo di team manager sono fattori che possono spingere Mir a firmare. Suppo nutre grande stima nei suoi confronti e si spenderà in prima persona per farlo rinnovare.
MotoGP, Joan Mir: tra Suzuki e Honda spunta un’altra opzione
Sembrano esserci buone possibilità che Mir firmi il rinnovo con Suzuki, però anche team stanno pensando a lui. Più volte si è parlato della Honda, che ha già sotto contratto Marc Marquez fino al 2024 e dovrà decidere se confermare Pol Espargarò. Quest’ultimo va in scadenza a fine anno e dovrà guadagnarsi il prolungamento a suon di buoni risultati.
Mir è aperto a valutare anche altre offerte e una chiamata della Honda non verrebbe ignorata. Ma c’è anche un’altra squadra che starebbe pensando a lui: la Yamaha. Fabio Quartararo è in scadenza e i rapporti con la casa di Iwata non sono idilliaci a causa dei miglioramenti non sufficienti apportati alla nuova M1. Il campione in carica della MotoGP è scontento e ha aperto al suo addio. Proprio la Honda è una candidata ad accoglierlo.
LEGGI ANCHE – Marquez, l’auspicio del dottor Costa: “Può regalarcele ancora”
La Yamaha sta cercando di fare di tutto per convincere Quartararo a firmare, però deve anche preparare un piano B nel caso in cui la trattativa col francese fallisse. Ricard Jové ha rivelato che il team di Iwata ha avuto contatti con Mir. Un sondaggio che potrebbe già sfociato anche in un’offerta, secondo quanto scritto su Twitter dal giornalista spagnolo di DAZN.
LEGGI ANCHE – Jorge Lorenzo, onore all’ex rivale: “E’ il pilota con meno paura”
Da capire se ci saranno conferme ed eventuali sviluppi. È assolutamente verosimile che la Yamaha si sia fatta avanti per ingaggiare il rider della Suzuki, il quale però vuole prima capire bene il valore della sua GSX-RR e poi valuterà più approfonditamente cosa fare nel biennio 2023-2024.
