In Formula 1 si potrebbe liberare un sedile e Giovinazzi spera di avere delle chance di assicurarselo.
La griglia 2022 della F1 potrebbe subire un cambiamento nelle prossime settimane. C’è una situazione da monitorare con grande attenzione.
Ovviamente il riferimento è al team Haas, che attualmente schiera Mick Schumacher e Nikita Mazepin. Quest’ultimo si è assicurato il posto in F1 già nel 2021 grazie alla ricca sponsorizzazione del padre con il colosso chimico russo Uralkali.
La guerra avviata dalla Russia contro l’Ucraina mette tutto in discussione. La scuderia americana di proprietà di Gene Haas ha anche rimosso gli adesivi che richiamavano a Uralkali in occasione dell’ultima giornata del recente test a Barcellona. Potrebbe cambiare qualcosa nelle prossime settimane.
Il team Haas e Uralkali a breve dovrebbero confrontarsi per prendere una decisione definitiva sulla prosecuzione o meno della partnership. Ci sono buone possibilità che la squadra statunitense vada avanti senza lo sponsor russo, ritrovandosi così a dover cercare nuovi partner e dunque nuovi finanziamenti.
Il team principal Gunther Steiner a Barcellona ha dichiarato che nel prossimo test in Bahrain è previsto ancora l’impiego di Mazepin come pilota. Tuttavia, ha anche spiegato che c’è un primo candidato considerato per l’eventuale sostituzione: “Se Nikita non dovesse correre – riporta Motorsport.com – il primo nome sarebbe quello di Pietro Fittipaldi. È in squadra con noi da qualche anno, conosce il team e potrebbe salire in macchina da un momento all’altro. Non c’è nessuno migliore al momento”.
Pietro Fittipaldi è il terzo pilota della Haas e di conseguenza è normale che venga ritenuto la prima scelta. Ha già guidato per la squadra nel 2020, dopo il terribile incidente avuto da Romain Grosjean in Bahrain. Il brasiliano è nipote di Emerson Fittipaldi, due volte campione del mondo di F1.
Un altro pilota che sogna una chiamata è Antonio Giovinazzi, rimasto fuori dalla Formula 1 dopo che l’Alfa Romeo gli ha preferito il cinese Guanyu Zhou. È rimasto legato alla Ferrari come driver di riserva, però nel 2022 è impegnato in Formula E con il team Dragon. Nel contratto ci sarebbe comunque una clausola per liberarsi se venisse chiamato in F1.
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Secondo quanto rivelato da Roberto Chinchero di Motorsport.com, il nome di Giovinazzi è fortemente considerato dalla Haas. Addirittura sarebbe il vero preferito nel caso in cui non dovesse proseguire il rapporto lavorativo con Mazepin.
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Da ricordare che la scuderia americana è legata alla Ferrari per via della fornitura dei motori e ci sono buone relazioni tra le parti. Non a caso, un sedile è di Mick Schumacher, pilota facente parte della Driver Academy di Maranello. Vedremo se Giovinazzi avrà concrete chance di tornare nel Circus. Sarebbe bello, per lui e anche per l’Italia.
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