Carmelo Ezpeleta, CEO della Dorna, dà un suggerimento ai piloti che vorrebbero imitare la carriera di Valentino Rossi.
Per la MotoGP inizia una nuova epoca, quella senza Valentino Rossi, capace di calamitare vittorie e simpatie in 26 anni di carriera. Si chiude un’era a cui tanti tifosi resteranno legati per tutta la vita ma lo spettacolo continua. Dorna sa di perdere un pezzo da novanta, ma fa parte della storia e della vita. Tanti campioni ad un certo punto della loro carriera hanno dovuto rassegnare le dimissioni, ma… show must go on.
Il campione di Tavullia ha dato tanto a questo sport e lascia in eredità una squadra e tanti giovani allievi che proveranno a tenere alti i colori VR46 e il suo nome. Carmelo Ezpeleta non può che essergli riconoscente: “Ha fatto tanto, ma per ogni atleta arriva il momento in cui bisogna ritirarsi“, ha detto a Motorsport.com. “Continuerà ad esserci con il suo team, purtroppo sapevamo che non poteva correre per sempre. A me mancherà tanto, ma la vita nel paddock deve proseguire“.
Inizia il post Valentino Rossi
Ancora in tanti affolleranno gli spalti della classe regina con i colori giallo fluo, bandierine, magliette, cappellini del marchio VR46. La presenza della leggenda continuerà a percepirsi in ogni caso. “I suoi tifosi sono sempre venuti alle gare anche quando si è infortunato. Ha portato tanti fan che prima non avevamo mai visto e sono certo che continueranno a guardare i GP. Magari facendo il tifo per Pecco e Franco o suo fratello Luca“.
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Certo mancherà la sua capacità di comunicare con i mass media, la sua simpatia, il carisma che sapeva infondere dentro e fuori la pista. Anche se su questo punto Carmelo Ezpeleta la vede un po’ diversamente. “Ciò che ha reso grande Valentino è soprattutto ciò che è stato come pilota, non la sua simpatia. E’ molto più semplice essere simpatici che campioni. Ai piloti che sono in MotoGP o che arriveranno consiglierei di imitare Valentino per le prestazioni, non per le sue abilità mediatiche“.
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Sull’altro piatto della bilancia c’è il ritorno di Marc Marquez che sa assicurare seguito e prestazioni. Nella speranza che possa finalmente mettersi alle spalle il suo ultimo biennio negativo a causa degli infortuni. “Nel caso di Valentino era una questione di età, per Marc di infortunio. In ogni caso sono situazioni in cui non avevamo margini di manovra per risolverle, possiamo solo cercare di reagire nel miglior modo possibile. Fortunatamente, però, Marc ha risolto i suoi problemi e ci sarà”.
