A pochi giorni dall’inizio del Mondiale il team Suzuki annuncia il nuovo team manager: nel paddock ritorna Livio Suppo dopo 4 anni di assenza.
La notizia adesso è ufficiale dopo le prime voci circolate nella giornata di ieri: Livio Suppo sarà il nuovo team manager Suzuki e prenderà l’eredità lasciata da Davide Brivio all’inizio della stagione 2021. Il tecnico di origine piemontese sembra l’uomo giusto per colmare il vuoto lasciato all’interno del box di Hamamatsu, in parte colmato da Shinichi Sahara lo scorso anno.
L’accordo triennale è stato raggiunto ad una settimana dall’inizio del nuovo Mondiale. “Sono sicuro che Livio è molto adatto per la posizione – ha dichiarato il project leader Sahara in un comunicato ufficiale -, perché ha un sacco di esperienza e una grande passione per la vittoria. Sa come funzionano le squadre, alcuni membri del nostro equipaggio hanno già lavorato con lui e io lo conosco da anni. Nei test invernali abbiamo visto già dei segnali promettenti, l’arrivo di Livio rafforzerà ulteriormente la nostra squadra“.
Livio Suppo ritorna dopo 4 anni
Livio Suppo è un personaggio ben noto nel paddock del Motomondiale. Ha iniziato 28 anni fa con il team Benetton Honda nelle classi 125cc e 250cc. A seguire è stato project leader Ducati per 11 anni, arrivando a vincere il titolo mondiale 2007 con Casey Stoner. Si è trasferito successivamente in Honda con il ruolo di team principal che ha rivestito per sette anni: qui ha vinto cinque titoli piloti, uno con Stoner e quattro con Marc Marquez.
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A poco più di quattro anni dal suo ritiro ritorna alla ribalta con il team Suzuki Ecstar. L’obiettivo è ritornare a conquistare il titolo mondiale dopo il trionfo del 2020. Impresa non certo facile, in una competizione sempre più difficile e con le distanze tra team e piloti sempre più ravvicinate.
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Ma Livio Suppo è pronto a rimettersi in gioco. “Sono felice di ritornare in MotoGP e diventare team manager della Suzuki. Sarà un compito impegnativo e una grande esperienza lavorare con Mir e Rins – ha dichiarato il tecnico torinese -. Mi mancava il paddock ed ero pronto a tornare. Le corse sono state la mia vita per quasi tutta la mia carriera e farò del mio meglio per portare la mia esperienza al Team Suzuki Ecstar. Sono pronto a far parte del gioco di nuovo e dare il massimo per essere al top con Suzuki“.