George Russell ha esordito in pista con la nuova W13 a Silverstone: l’inglese si lascia andare all’emozione al momento dell’accensione
Rombino i motori. Dopo la carrellata di presentazioni, non ancora terminata, è il momento dei primi giri in pista.
Giovedì la Ferrari ha tolto i veli alla F1-75, mentre venerdì è stato il turno della nuova W13, la monoposto Mercedes con cui Hamilton proverà a conquistare l’ottavo titolo, sfuggito la scorsa stagione. Il sette volte iridato sarà affiancato da George Russell, al primo anno con la scuderia tedesca. L’ex Williams prende il posto di Bottas che è passato all’Alfa Romeo. Il giovane britannico dovrà dimostrare di essere all’altezza del compito a cui è stato chiamato e vuole sfruttare al meglio l’occasione.
Riuscire a tenere il passo di Hamilton è stato un test superato da pochi compagni di scuderia, ma Russell ha qualità e ambizione per riuscirci. Intanto il 24enne di Kyng’s Lynn ha potuto mettersi per la prima volta al volante della W13 per la prima volta e accompagnare la nuova nata nei primi giri del tradizionale shakedown. Silverstone ha regalato una giornata decisamente in stile inglese: pioggia e vento forte hanno bagnato l’esordio della nuova Mercedes che ha emozionato Russell.
George Russell, l’emozione del debutto: “Da pelle d’oca”
Russell commenta così le sue emozioni dopo il debutto alla guida della W13. “Quando è stata accesa la monoposto ai box mi è venuta la pelle d’oca – le sue parole -. Ho fatto tanto lavoro al simulatore ma le sensazioni in pista non sono paragonabili“.
LEGGI ANCHE – Mercedes W13, la nuova monoposto di Hamilton e Russell – Foto e Video
Grande emozione per il pilota che ha commentato anche le condizioni in cui è avvenuto lo shakedown: “Sono tornato alle radici: vento, pioggia, Silverstone, la Mercedes. E’ stata una giornata molto ventosa, forse la peggiore da quando corro“.
LEGGI ANCHE – Norris sceglie il prossimo campione del mondo: “Dico George Russell”
Questo però non ha fermato i primi riscontri per la vettura: “Il comportamento avuto dalla vettura è stato in linea quello che avevamo visto al simulatore. Ora valuteremo in fabbrica la correlazione dei dati. Siamo in una buona posizione per Barcellona“.