Toto Wolff, l’incoraggiamento al team rivale: “Deve tornare a vincere”

Wolff torna parlare dei fatti di Abu Dhabi 2021 e del tipo di Hamilton che vedremo quest’anno con una Mercedes vogliosa di rivincita.

La Mercedes ha dovuto mandare giù il boccone amaro di aver perso lo scorso titolo piloti di F1 all’ultimo giro ed è concentrata sul 2022. Anche se la rabbia per quanto successo nel finale ad Abu Dhabi non è del tutto smaltita, è tempo di guardare avanti.

Toto Wolff
Toto Wolff (Foto Getty Images)

Il team, reduce comunque dall’ottavo titolo costruttori consecutivo in Formula 1 (un record), cerca riscatto e ha lavorato sodo sul nuovo regolamento tecnico per realizzare una monoposto competitiva.

La W13 di Lewis Hamilton e George Russell è stata presentata ed è anche scesa in pista per il consueto shakedown a Silverstone. Ora bisognerà attendere il test di Montmelò dal 23 al 25 febbraio per capire le prime impressioni sul valore della nuova macchina e anche su quelle della concorrenza.

Mercedes F1, Toto Wolff carico per il 2022: ma non scorda Abu Dhabi

Toto Wolff
Toto Wolff (Foto Getty Images)

Toto Wolff nel giorno della presentazione della nuova Mercedes W13 è tornato a parlare dell’operato dell’ex direttore di gara Michael Masi, sostituito dopo il discusso GP di Abu Dhabi: “Nelle ultime stagioni c’è stato un po’ di freestyle nell’interpretazione dei regolamenti e quindi siamo contenti della nuova strada intrapresa. Il cambiamento deciso dalla FIA era necessario. Nel 2021 ci sono state decisioni difficili da capire”.

Il team principal della Mercedes spiega che non basta sostituire Masi per sistemare quanto successo a Yas Marina nel dicembre 2021: “Niente è riparato. Ci sono state decisioni senza precedenti e per noi è stato scioccante vedere le auto dietro Verstappen non si potevano sdoppiare. Non potremo dimenticare, ma andremo avanti”.

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Wolff vede un Hamilton particolarmente carico e deciso a riprendersi la corona della F1: “È determinato e in grande forma dal punto di vista mentale. Le avversità non lo hanno abbattuto, ma reso più forte ed è pronto a tornare in modalità d’attacco. Non mi sono mai preoccupato del ritiro, andava solo capito con che spirito sarebbe tornato”.

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Il manager austriaco fa una battuta anche sulla Ferrari, a sua volta molto determinata a essere protagonista in Formula 1 nel 2022: “Come tifoso della F1 io adoro la Ferrari. Deve tornare a vincere, ma affinché succeda devono incastrarsi un po’ di elementi. A mio avviso è importante che la Ferrari torni nella lotta, per i tifosi è importante che sia protagonista”. Vedremo cosa succederà nel prossimo campionato.

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