Per Valentino Rossi sta per iniziare una nuova avventura ma già si è proiettati ad un’altra ipotesi: “Può essere qualcosa di bello”
Un febbraio diverso per Valentino Rossi. Mentre gli ex colleghi della MotoGP sono impegnati nei test pre-stagionali, il pilota 9 volte campione del mondo di Tavullia fa il conto alla rovescia per il debutto nella sua nuova avventura ormai imminente. Intanto Rossi aspetta anche la nascita della sua primogenita, che avverrà a breve.
Rossi parteciperà al campionato GT World Challenge Europe guidando una Audi R8 Lms: la prima gara è in programma il 3 aprile a Imola ed in totale saranno dieci appuntamenti con cinque gare Endurance e altrettante sprint. Il nove volte campione del mondo nel motomondiale sarà affiancato da piloti esperti che il team non ha ancora ufficializzato.
Intanto Vincent Vosse, il numero uno del W Racing Team che ha ingaggiato Valentino spiega come si è arrivato all’accordo, le prospettive per la stagione che sta iniziando e si proietta anche ad un futuro più lontano. Vosse intanto chiarisce: “Ingaggiare Rossi non è stata soltanto un’operazione di marketing“, le sue parole alla ‘Gazzetta dello Sport’.
Valentino Rossi nei prototipi, Vosse: “Valutazioni premature”
Vosse spiega come si è arrivati al sì: il primo contatto risale ad agosto 2021 con un incontro che ha fatto scattare “subito un feeling positivo“. Così è stato organizzato il test di Valencia (9 dicembre) che ha dato risposte positive. “Da entrambi i lati abbiamo avuto ottimi feedback – racconta lo stesso Vosse – , decidendo di proseguire“.
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Ora c’è la curiosità di capire quel che Valentino Rossi potrà fare nella sua nuova veste, ma guai a pensare ad una partecipazione soltanto per lo show: “E’ molto competitivo, non viene da noi soltanto per divertirsi. Ha dimostrato sempre di essere uno sportivo di altissimo livello“.
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I presupposti per fare bene ci sono e da questo potrebbe dipendere anche il concretizzarsi di una nuova avventura con il possibile debutto sui prototipi Lmp2, magari alla 24 Ore di Le Mans. “Penso che le nuove Le Mans Daytona Hybrid e le Hypercar possano essere qualcosa di bello per Vale nel futuro – le parole di Vosse –, ma sono valutazioni premature“. Prima c’è il GT World Challenge Europe in cui Rossi vorrà dimostrare che la sua non è una semplice operazione di marketing.
