Ad oltre sessant’anni di distanza dalla prima volta, Bugatti è tornata al GP Ice Race con la Type 51 e una speciale versione in miniatura.
Quest’anno il GP Ice Race ha avuto l’occasione di ospitare nuovamente la rinomata Casa automobilistica francese Bugatti, tornata sul circuito ghiacciato di Zell am See, in Austria, a sessantadue anni di distanza dalla prima storica partecipazione all’evento.
Infatti, era il 1960 quando il marchio di Molsheim prese parte alla gara per la prima volta. E all’epoca lo fece scendendo in pista con la Bugatti Type 51 e la Bugatti Type 35.
La prima, nella sua versione originale, è tornata a competere anche in questa recente occasione. La Type 35, invece, non ha potuto partecipare direttamente, ma a fare le sue veci c’era la sua versione in miniatura, perfettamente funzionante, Baby II.
Al GP Ice Race, la Bugatti Baby II, realizzata dall’azienda specialista The Little Car Company, ha ricoperto il ruolo di Safety Car. Per questo motivo, non si presentava nella sua tradizionale livrea di serie, bensì in una variante commissionata appositamente, definita “Ice Spec”, scesa in pista per portare le Auto sulla griglia di partenza prima dell’inizio della gara.
In particolare, gli esterni del modello erano di colore French Racing Blue e presentava una serie di modifiche ad hoc, che gli hanno permesso di rispettare gli standard di sicurezza sul ghiaccio. Nello specifico, la piccola Auto possedeva penumatici chiodati, differenziale a slittamento limitato e luci di emergenza, proprio come un’autentica safety car. La livrea era in stile da corsa, ispirata agli Anni ’30 con il logo GP Ice Race, con tanto di numero di gara – il 35 -, in omaggio alla storica Type 35 e alle sue vittorie nelle corse.
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A questo punto, è utile ricordare le principali caratteristiche della Baby II. Proposta in varie versioni, il modello per bambini possiede un motore 100% elettrico, freni idraulici ad alte prestazioni e diverse modalità di guida. La versione Base è fornita con due modalità: Novice, con velocità limitata a 30 km/h e 1,3 cv di potenza, mentre quella superiore, chiamata Expert, ha un propulsore da 5,4 cv e raggiunge una velocità di punta di 45 km/h.
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Ci sono poi le versioni Vitesse e Pur Sang, che includono le stesse due modalità di guida. Tuttavia, sono arricchite da un upgrade al motore elettrico, che tramite la Bugatti Speed Key eroga 13,4 cv di potenza. In questo caso, i modelli arrivano a toccare i 70 km/h di velocità massima e accelerano da 0 a 60 km/h in appena sei secondi. Insomma, niente male per un “giocattolo”.
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