Ciabatti dà una conferma importante sul futuro di Bagnaia con la Ducati in MotoGP.
Ducati punta fortemente su Francesco Bagnaia per tornare a vincere il titolo piloti MotoGP, conquistato solo con Casey Stoner nel 2007. Il piemontese sembra quello più pronto a giocarsi un obiettivo così importante.
Pecco già nel 2021 ha dato prova di essere un rider di alto livello e di saper vincere. Alcuni errori e certi episodi sfortunati lo hanno frenato dall’impensierire più concretamente Fabio Quartararo, campione in carica che Bagnaia spera di detronizzare quest’anno.
La nuova Desmosedici GP22 sembra un’ottima moto e l’aspettativa è quella di vedere il pilota 25enne costantemente davanti. La casa di Borgo Panigale ha fiducia anche negli altri suoi rider, ovviamente, però lui appare quello maturo per puntare in alto.
Ducati MotoGP, Ciabatti conferma il rinnovo imminente di Bagnaia
Paolo Ciabatti in un’intervista concessa a Sky Sport MotoGP ha confermato che il prolungamento contrattuale di Bagnaia è molto vicino e ha pure indicato una tempistica: “Mancano ancora dei piccoli dettagli. Il nostro obiettivo è fare l’annuncio prima del gran premio in Qatar. In quel momento forniremo anche maggiori dettagli”.
Il direttore sportivo Ducati ribadisce che l’accordo completo con Pecco è vicinissimo e già prima della prima gara a Losail (6 marzo) c’è l’intenzione di ufficializzare il rinnovo. Solo alcuni dettagli da sistemare, poi ci saranno le firme delle parti. Ancora non si conoscono le cifre sulla durata e sullo stipendio che percepirà il pilota. Facile ipotizzare, comunque, che si tratti di un’intesa biennale, dunque fino al 2024.
Ciabatti conferma anche di essere particolarmente attento ai giovani talenti che Ducati ha ora sotto contratto come Jorge Martin ed Enea Bastianini: “Sono osservati speciali. Hanno fatto bene da debuttanti nel 2021 e li vogliamo con noi anche in futuro”.
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Sia Martin che Bastianini per team satelliti come Pramac Racing e Gresini Racing, però hanno il potenziale per arrivare a correre per la struttura factory di Borgo Panigale.
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Martin guida una Desmosedici GP22, dunque possiede un pacchetto tecnico sulla carta migliore. Bastianini con la Ducati del 2021, però, può lo stesso sorprendere e fare una stagione da protagonista.