Mick Schumacher e l’ipotesi suggestiva per il pilota tedesco: “Coglierà l’occasione” si espone l’ex Team Principal
Mick Schumacher pilota della Ferrari è un po’ il sogno di tutti i tifosi nostalgici del Cavallino. Vedere il figlio del grande campione del Mondo, colui che più di tutti negli ultimi anni ha portato la Rossa a dettare legge nel mondo, è certamente un’operazione dal grande fascino.
Soprattutto se poi il tedesco dovesse ripercorrere le orme del padre, riannodando quel filo spezzato nel 2006, con l’addio alla Ferrari di Michael ed il contestuale ritiro dalle corse (salvo poi ritornare per un biennio con la Mercedes).
Mick si sta ora “facendo le ossa” con la Haas; è pronto ad iniziare la sua seconda stagione con la scuderia statunitense dopo una prima annata decisamente avara di soddisfazioni, con tanta fatica e nessun punto iridato conquistato, colpa anche di una monoposto poco competitiva. Schumi jr., però, vestirà anche il ruolo di terzo pilota della Ferrari, al pari di Antonio Giovinazzi; un primo passo verso la Rossa che i tifosi hanno accolto con entusiasmo.
Mick Schumacher in Ferrari, le parole di Domenicali
Sarebbe certamente d’effetto vedere il giovane Mick alla guida di una Ferrari – ci è salito solo per alcuni test – e l’ammissione è arrivata anche da Stefano Domenicali, ex Team Principal della Ferrari, una scuderia che ha vissuto per oltre dieci anni.
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“Rappresenterebbe per il futuro una grande prospettiva” ha detto l’attuale CEO e Presidente della Formula 1 ai microfoni di Sport 1, per poi aggiungere come “sono sicuro che quando sarà pronto coglierà l’occasione“.
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“Schumacher – ha proseguito Domenicali – sta lavorando molto bene e la monoposto nel 2021 non gli ha permesso di esprimere il suo potenziale al meglio. Spero che sia messo dalla Haas nelle condizioni di dimostrare il suo talento“.
Un vero e proprio attestato di stima e fiducia nei confronti del giovane campione tedesco che nei giorni scorsi si è dimostrato ansioso di dare il via alla nuova stagione che, con regolamenti diversi, potrebbe regalare anche occasioni inaspettate alla Haas. Il tutto, ovviamente, con la Ferrari nel cuore e l’obiettivo di poter salire sulla Rossa e portarla in trionfo proprio come fece il padre Michael. I tifosi del Cavallino non chiedono di meglio.
