Anche il team Repsol Honda si presenta per la stagione MotoGP 2022: l’obiettivo è tornare a vincere.
Dopo due anni senza titoli mondiali, la Honda ha voglia di tornare sul tetto della MotoGP. Per il 2022 la moto è stata cambiata profondamente, attuando una vera rivoluzione per consentire ai piloti di guidare con meno difficoltà e di essere più competitivi. Si attende il responso delle gare.
Il primo test a Sepang (Malesia) è servito per iniziare lo sviluppo e cercare di capire in che direzione andare. Il prossimo a Mandalika (Indonesia) sarà l’ultimo del pre-campionato e sarà molto importante per mettere insieme il pacchetto in vista dei gran premi.
Occhi puntati soprattutto su Marc Marquez, che fisicamente non è ancora al 100% ma che ha grande voglia di tornare a giocarsi il titolo. Però pure Pol Espargarò vuole recitare un ruolo da protagonista, per meritarsi il rinnovo di contratto per il 2023. Faranno del loro meglio anche Alex Marquez e Takaaki Nakagami del team satellite LCR, entrambi dispongono della RC213V Factory.
MotoGP, presentazione del team Repsol Honda: Marquez ed Espargarò carichi
Nella giornata di oggi il team Repsol Honda ha effettuato la propria presentazione ufficiale, avvenuta online. Confermata la versione definitiva della livrea dalla RC213V, moto rivista radicalmente e con la quale si punta a lottare costantemente per le prime posizioni. HRC nel 2022 festeggia il suo 44° anniversario e dunque c’è grande voglia di fare bene. Questo è anche il 28° anno della partnership con lo sponsor Repsol, che ormai caratterizza i colori del prototipo.
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Marquez è molto motivato per la nuova stagione MotoGP e sogna in grande: «Dieci stagioni in MotoGP e tutte con il team Repsol Honda sono un sogno. Non lo immaginavo neppure nei miei sogni migliori. Abbiamo ottenuto ottimi risultati e cercheremo di vincere il titolo per festeggiare bene. Il mio obiettivo è provare a lottare per il campionato. Abbiamo iniziato bene in Malesia».
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Le motivazioni non mancano neppure a Espargarò, che con una moto meno complicata da guidare potrebbe finalmente esprimersi su alti livelli: «Affronto questa stagione con più esperienza. Conosco la squadra e la moto, questo è già molto importante. Durante l’anno cercheremo di migliorare la moto e renderla ancora più forte, ma già il punto di partenza è fantastico e credo che in Qatar lotteremo per qualcosa di grande».
