La nuova Porsche Cayman GT4 RS, alimentata a biocarburante, ha dato spettacolo su una pista ghiacciata tra velocità e drifting. Il video.
Dopo l’anteprima mondiale a Los Angeles delle settimane scorse, la nuova Porsche 718 Cayman GT4 RS si è fatta vedere su un contesto particolare, una pista interamente ghiacciata e innevata, in occasione del GP Ice Race di Zall am See.
All’evento ha partecipato anche la sua variante Clubsport e insieme hanno offerto un grande spettacolo per gli appassionati presenti, che hanno potuto altresì vedere di persona l’efficacia del nuovo carburante ecosostenibile, prodotto direttamente dalla Casa di Stoccarda.
Questo speciale tipo di benzina rappresenta dunque una valida alternativa ai modelli 100% elettrici, poiché contribuisce in maniera significativa alla riduzione delle emissioni di CO2. Inoltre, ha l’ulteriore vantaggio di poter essere introdotta nei motori endotermici tradizionali.
Entrambi i modelli protagonisti di questo evento erano alimentati da una benzina sintetica e rinnovabile, basata su un biocarburante avanzato formato da prodotti derivati dagli scarti alimentari. Lo stesso carburante aveva già dimostrato la sua idoneità nell’essere utilizzato nei motori delle 911 GT3 per le gare della stagione 2021 della Porsche Mobil 1 Supercup.
LEGGI ANCHE – La Porsche 911 di Jochen Rindt, la livrea è ispirata ai Caraibi – Foto
Stavolta, però, è stato utilizzato sui nuovi modelli Cayman e, dalle immagini offerte dallo stesso costruttore in un video che racconta la giornata, si può dire che questa benzina ecosostenibile abbia funzionato alla perfezione anche in questo caso.
LEGGI ANCHE – Porsche, l’infotainment si aggiorna: tutte le novità, i dettagli
Quindi, a questo punto, è utile sapere come vengono prodotti questi particolari tipi di carburante. In particolare, questo speciale processo si serve dell’elettricità generata dall’energia eolica, mentre l’acqua viene scomposta nei suoi componenti base, idrogeno e ossigeno tramite elettrolisi.
Dopodiché, l’idrogeno viene poi combinato con la CO2 estratta dall’aria per produrre metanolo bio. La fase successiva è quella della sintesi da metanolo a benzina. Qui, la stessa sostanza si trasforma in un carburante grezzo sintetico, diventando a sua volta benzina ecologica utilizzabile su tutti i motori a combustione interna.
La produzione avviene oggi a Haru Oni, il primo impianto integrato su scala mondiale realizzato da Porsche, da Siemens Energy e da altri partner internazionali. La fabbrica si trova in Cile, nella provincia di Magallanes, che offre le condizioni ideali per la generazione di energia eolica, da impiegare successivamente come elettricità per l’intero processo di produzione del carburante.
L'affidabilità è un elemento fondamentale nella scelta di un’automobile. I consumatori si aspettano che il…
Quando si parla di moto divenute leggendarie grazie al grande schermo, la moto utilizzata da…
Ritrovata in un fienile quella che è considerata l'automobile più rara del mondo: una vera…
Toto Wolff è famoso come team principal della Mercedes in F1: di recente ha preso…
Vera e propria strage di multe per gli italiani d'ora in avanti. Ecco il nuovo…
Adriano Celentano, il "Molleggiato", è uno degli artisti più iconici della storia italiana, celebre non…