Michael Schumacher protagonista di uno spot del 2000: il Kaiser preferì un’altra Auto alla Ferrari
Accostare il nome della Ferrari a Michael Schumacher è quasi un esercizio naturale, considerato come il pilota tedesco è stato il più vincente in rosso. Cinque titoli mondiali piloti vinti consecutivamente, sei Costruttori per un dominio incontrastato che ancora oggi ai più nostalgici non può non far scendere qualche lacrima sul volto.
Il Kaiser non temeva rivali e conosceva solo il verbo vincere, coniugato alla prima persona singolare. Con sette titoli iridati è nella leggenda della Formula 1, è uno dei piloti più amati di sempre e sempre sarà considerato un’icona di questo sport.
Logico e facile immaginare come la Ferrari abbia tratto tutto il possibile dall’avere Schumacher alle sue dipendenze. Non solo in pista, dove Michael semplicemente giganteggiava ed imponeva il suo volere, ma anche fuori dal paddock. Sia in veste di consulente, nella realizzazione e sviluppo delle monoposto che in quella di vero e proprio testimonial di tutto quanto concernente il mondo Ferrari.
E così, nei suoi anni trascorsi a Maranello, il Kaiser si è anche prestato come uomo immagine non solo del Cavallino, ma anche della Fiat, il “gruppo madre” della Ferrari.
Michael Schumacher stregato dalla Seicento
Michael Schumacher è stato quindi protagonista di numerosi spot girati con protagoniste molte vetture della Fiat. Uno dei più carini è certamente legato alla Fiat Seicento, realizzato nel 2000.
Nel video si vede l’allora pilota della Ferrari proprio alla guida della sua monoposto impegnato nel traffico cittadino di Roma; alle prese con auto più lente, buche e motorino, il Kaiser procede con la sua andatura finché non transita davanti ad una concessionaria Fiat che ha in evidenza una Fiat Seicento.
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Si sente nettamente il rumore della frenata della monoposto ed un attimo dopo Schumacher, nella tuta rossa d’ordinanza e con il casco in mano, entra in concessionaria. Mentre ammira l’utilitaria di casa Fiat, nel suo colore giallo, una vigilessa all’esterno scrive una multa ed un carro attrezzi rimorchia la sua Ferrari, parcheggiata evidentemente in divieto di sosta.
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L’ex pilota assiste alla scena scrollando le spalle ed al titolare della concessionaria chiede solo “bianca, rossa?” riferendosi con ogni probabilità al colore voluto per la Seicento, naturalmente quello d’ordinanza Ferrari. Lo spot si chiude con il prezzo di vendita di allora della Seicento, poco meno di 12 milioni di lire per la versione Young.
