Gasly ha l’obiettivo di correre con la Red Bull nel 2023: dal team arriva una mezza apertura per il futuro.
Tra i piloti più interessanti della griglia della Formula 1 c’è sicuramente Pierre Gasly, che ha fatto intravedere il suo talento anche prima di approdare nel campionato. Ha fatto bene in Formula 4 francese, in Euro Formula Renault 2.0 (titolo vinto), in Euro Formula Renault 3.5 Series, in GP2 Series (titolo vinto) e anche Super Formula.
In F1 ha fatto male solo nel 2019, quando è approdato in Red Bull dopo gli ottimi risultati con Toro Rosso e non ha sfruttato l’occasione. La scuderia di Milton Keynes rimase così delusa dal suo rendimento dal retrocederlo di nuovo nel team di Faenza a metà stagione. Il francese ci rimase male per la mancanza di fiducia, oltre che per i risultati, ma ha utilizzato quella delusione per riscattarsi.
Nel 2020 ha persino vinto il Gran Premio d’Italia a Monza. Nel 2021 è salito sul podio nel GP d’Azerbaigian, sfiorandolo (quarto posto) invece a Zandvoort e Città del Messico. Sembra essere maturato e pronto per avere una nuova chance in un top team, però deve affrontare un’altra stagione con l’AlphaTauri. L’obiettivo è confermarsi su ottimi livelli per guadagnarsi magari una nuova promozione in Red Bull.
Red Bull F1, Wheatley non chiude al rientro di Gasly
Jonathan Wheatley, direttore sportivo della Red Bull, in un’intervista concessa al Jack Threlfall Show ha speso parole di elogio per Gasly: “Credo che già adesso sia pronto a compiere il prossimo passo. Con Albon abbiamo imparato come aiutare e sostenere un pilota giovane che sta avendo un momento complicato. Lo stesso era accaduto a Pierre prima. Adesso ha di nuovo fiducia tornando in una squadra più piccola. Per entrambi è stato complicato avere Verstappen come compagno. Anche Max era arrivato dalla Toro Rosso e trovò Ricciardo, ora sappiamo di che talento dispone”.
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Wheatley ritiene che Gasly ora sia maturato a sufficienza per avere un’altra chance in un top team. Le sue parole non significano che un sedile in Red Bull sarà sicuramente suo nel 2023, però per il francese è importante sapere che nella scuderia di Milton Keynes si siano accorti dei suoi progressi rispetto al 2019.
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Chiaramente Sergio Perez farà di tutto per tenersi stretto il posto al fianco di Max Verstappen. Il driver messicano non ha alcuna intenzione di perdere il suo sedile nel team anglo-austriaco. Tutto dipenderà dai risultati, come sempre.