Andrea Dovizioso pronto a raggiungere uno storico primato in sella alla Yamaha. Il forlivese parla del rapporto con Jorge Lorenzo.
Nella stagione 2021 Andrea Dovizioso è ritornato in sella alla Yamaha M1 a distanza di dieci anni. Ha gareggiato l’ultimo scorcio di campionato con una moto versione 2019 aggiornata, lo scorso novembre a Jerez ha finalmente provato il prototipo factory con cui affronterà i test preseason e il prossimo Mondiale.
Il forlivese ha scoperto una M1 geneticamente simile, con una facilità di percorrenza che la contraddistingue dalle rivali, ma resta un certo gap da colmare per quanto concerne la trazione. Un dettaglio che spiega in una lunga intervista concessa a Tuttomotoriweb.it. “Ho trovato una situazione un po’ particolare a livello di grip e credo che mi sta condizionando più di altri aspetti“. Il tre volte vice campione deve smaltire anche una lunga esperienza con Ducati che gli ha impresso certo stilemi di guida.
L’obiettivo per la stagione 2021 è quello di sempre, lottare per le prime posizioni. Quando ha a disposizione una moto con specifiche factory non ci sono alibi. Inoltre le differenze fra squadra ufficiale e satellite sono minime e maggiormente incentrare sul numero di tecnici che lavorano sui dati. “Adesso mi devo adattare alla moto e non è per niente facile. Credo che l’aspetto più complicato sia il grip al posteriore che condiziona il modo di guidare“.
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Nella scorsa stagione ha condiviso a lungo il box con Valentino Rossi, accompagnando il suo finale di carriera. Chiudere a 42 anni è un’idea che non passa per la testa di Andrea Dovizioso, pronto a lasciare non appena non sarà più competitivo per le prime posizioni. “Il momento giusto non esiste mai. Lo può sapere solo il pilota, dipende da cosa cerca e dalle sensazioni che prova in moto… Contano poco i commenti della gente, lui ha continuato perché aveva il potere di decidere e nessuno lo obbligava“.
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Nel 2022 l’ex Ducati potrebbe stabilire un primato finora raggiunto da nessun pilota, cioè vincere con tre costruttori diversi: Honda, Ducati ed eventualmente Yamaha. Alla domande del giornalista Andrea Dovizioso resta di stucco: “Davvero? Non l’ha fatto mai nessuno? Hai fatto bene a dirmelo, bella cosa. Sarà difficile ma perché non sognare“.
Infine ricorda il suo rapporto con Jorge Lorenzo nel biennio in Ducati. Inizialmente sembrava molto diplomatico, poi è andato degenerandosi con dichiarazioni mediatiche a distanza. “Tra me e Lorenzo non c’è mai stata amicizia. C’è stata sempre molta rivalità, lo stimo come pilota, ma siamo stati sempre avversari. Di verità se ne dicono molto poche e soprattutto molti piloti non dicono quasi mai la verità… Altrimenti tanti piloti farebbero delle gran figuracce“.
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