Formula 1

Vettel, una sua scelta torna in F1: non accadeva da 8 anni

Per questa stagione un pilota di Formula 1 ha fatto una scelta simile a quella di Sebastian Vettel quando era in Red Bull.

L’ultima stagione di Formula 1 di Sebastian Vettel è stata caratterizzata da numerose difficoltà. Complice, certamente, il cambio scuderia, che lo ha visto passare dalla Ferrari alla nuova Aston Martin.

Sebastian Vettel (Foto: LaPresse)

Inoltre, alla scuderia inglese, che ha preso il posto della Racing Point, manca ancora qualcosa per raggiungere i top team. Perciò, anche per un quattro volte iridato come il tedesco è stato impossibile conquistare risultati ben più importanti di quelli ottenuti nel 2021.

I tempi in cui dominava insieme alla Red Bull sono andati, ma la voglia di tornare ad essere competitivi c’è. Così come è viva l’ambizione da parte del team di Lawrence Stroll, che sta investendo milioni di sterline nella realizzazione di nuove strutture all’avanguardia per migliorarsi.

Tuttavia, dovranno fare i conti con numerose scuderie, inclusa la Red Bull, che quest’anno vuole riconfermarsi in pista dopo la vittoria del titolo mondiale 2021 di Max Verstappen, legato proprio allo stesso Vettel per una scelta ben precisa.

Vettel e Verstappen, uniti da una scelta

Max Verstappen (Foto: LaPresse)

In particolare, l’olandese scenderà in pista durante l’intero arco della stagione 2022 con il numero 1. Un fatto, questo, non accadeva da 8 anni, proprio da quando fu utilizzato da Seb sulla sua Red Bull nel 2014, in virtù del quarto titolo iridato di Formula 1 conquistato l’anno precedente.

Nelle stagioni precedenti, infatti, Lewis Hamilton, dominatore incontrastato delle ultime stagioni, non ha mai optato per il numero 1, preferendogli sempre il suo fedelissimo 44. Inoltre, prima di Max, c’era stato il caso dell’unico pilota che avrebbe potuto sceglierlo, in grado di battere l’inglese nella lotta al Mondiale, Nico Rosberg, che però decise di ritirarsi dalle corse subito dopo la vittoria.

LEGGI ANCHE – Vettel, il giudizio dell’ex collega in Ferrari: “Non era così”

Perciò, quest’anno vedremo Verstappen scendere in pista ad ogni occasione con il numero del campione, che sarà presente sia sulla sua vettura che sul suo casco. E proprio quest’ultimo è stato mostrato dallo stesso pilota della Red Bull in un video condiviso sui social.

LEGGI ANCHE – Verstappen, c’è un rivale in più: “Posso diventare campione”

Ad un primo sguardo, subito colpisce il colore bianco, che domina l’intera calotta, abbinato a numerosi dettagli di color oro, a rappresentanza del successo conquistato l’anno scorso insieme ad una stella e, per l’appunto, al numero 1 del campione. Non manca, infine, lo stemma del leone, lo stesso che ormai Verstappen ha fatto suo come sorta di marchio personale.

Francesco De Vincenzo

Recent Posts

Se hai una di queste auto vendila subito: il motore si rompe a 50mila km

L'affidabilità è un elemento fondamentale nella scelta di un’automobile. I consumatori si aspettano che il…

7 ore ago

Ricordate “Rambo I”? In pochissimi riconosceranno la moto che guida Stallone nel film: eppure è un mito di quegli anni

Quando si parla di moto divenute leggendarie grazie al grande schermo, la moto utilizzata da…

11 ore ago

Ritrovata in un fienile l’auto più rara del mondo: il proprietario non immaginava nemmeno che valore potesse avere

Ritrovata in un fienile quella che è considerata l'automobile più rara del mondo: una vera…

13 ore ago

Tristezza infinita in Formula 1: la decisione di Toto Wollf di separarsi per sempre dalla “sua” Mercedes

Toto Wolff è famoso come team principal della Mercedes in F1: di recente ha preso…

16 ore ago

“Potrebbe non piacervi..” strage di multe per gli italiani: il nuovo sistema tecnologico non fa prigionieri

Vera e propria strage di multe per gli italiani d'ora in avanti. Ecco il nuovo…

18 ore ago

Adriano Celentano, insieme a lei dal 1995: spunta il dettaglio imbarazzante nella vita del “molleggiato”

Adriano Celentano, il "Molleggiato", è uno degli artisti più iconici della storia italiana, celebre non…

19 ore ago