Pecco Bagnaia punta al campionato di MotoGP del 2022 e sprona la Ducati sull’obiettivo: “Dobbiamo ambire al massimo risultato”
Il Mondiale di MotoGP 2022 è ufficialmente iniziato in casa Ducati. Si è infatti alzato il sipario sulla moto che sarà chiamata a dare l’assalto al titolo iridato, solo sfiorato nella scorsa stagione da Danilo Petrucci, poi finito nella bacheca di Fabio Quartararo.
La nuova moto è stata presentata e ad una prima occhiata i puristi non hanno potuto che apprezzare il cambio rispetto agli anni scorsi. Il rosso, naturalmente, è il colore predominante, ma la tonalità è decisamente più intensa, molto vicina al colore originale che ricorda la tradizione sportiva italiana, Ferrari compresa.
Non solo la livrea, però, è stata modificata; novità tecniche ma anche un nuovo propulsore che avesse “la guidabilità del motore vecchio, avendo raggiunto un buon livello ma trovando più cavalli” come ha affermato l’ingegnere Dall’Igna.
Rivoluzionata anche l’aerodinamica, con un prototipo migliorato ed evoluto rispetto a quello visto a Jerez, la Ducati scenderà in pista il 5 ed il 6 febbraio in Malesia, a Sepang per la prima volta nella sua nuova configurazione. Il giorno successivo sarà quello della presentazione ufficiale prima di altri tre giorni di test in programma dall’11 al 13 febbraio in Indonesia.
MotoGP, le parole di Bagnaia
Pecco Bagnaia, che ha confermato il 63 come numero di gara, è stato confermato in sella alla Ducati anche nel Mondiale 2022 al pari di Jack Miller. Vice campione del Mondo nel 2021 con 252 punti conquistati, 26 in meno dell’iridato Quartararo, il ilota è ponto a dare l’assalto al mondiale.
“Dobbiamo ambire al massimo risultato” ha detto il pilota ai microfoni di Sky Sport, “è simile alla moto del 2021 ma ci piacciono di più i nuovi dettagli. La differenza sarà fatta dalla costanza, fin dall’inizio dovremo essere veloci e provare a vincere i Gran Premi. La squadra è grandissima – ha poi proseguito – e in preparazione al Mondiale penso di aver svolto un buon lavoro“.
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Bagnaia ha anche analizzato il tema rinnovo, con il contratto già firmato. “Ci siamo scelti insieme, immagino in Ducati il futuro in MotoGP e mi regala serenità la sicurezza di restare nei prossimi anni“. Ma quali saranno i rivali di Pecco al titolo?
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Anche in questo caso il centauro ha le idee chiarissime. “Il favorito principale è Quartararo” ha ammesso, per poi inserire in una sorta di listone anche i nomi di “Marquez, Miller, Mir e Morbidelli, tantissimi candidati” ha aggiunto “senza dimenticare la moto aggiornata per Bastianini e Marini con la ufficiale“.
